Fiorello, il dramma all’improvviso: “Carriera finita” | Tutta colpa di Sanremo

Fiorello e la sconfitta a Sanremo
Fiorello – Passione Tecnologica

Fiorello oggi è conosciuto come uno dei più bravi conduttori d’Italia, amato da tutto il pubblico italiano. La sua carriera, però, non è sempre stata così e lo racconta lui stesso.

Rosario Tindaro Fiorello, conosciuto come Fiorello è nato a Catania nel 1960 e precisamente è  uno comico, imitatore, cantante, conduttore radiofonico e televisivo, attore e anche doppiatore italiano.

Fiorello è posato con Susanna Biondo dal  2003 e dopo sette anni di convivenza, nel 2006 nasce Angelica. La moglie ha anche una figlia, Olivia, nata da un precedente matrimonio con Edoardo Testa, ma che oggi è considerata da Fiorello come la sua “prima figlia“.

La sua carriera inizia nel 1975, quando grazie un centro per l’impiego dell’ufficio di collocamento di Crotone, viene assunto al villaggio turistico della Valtur situato a Isola Capo Rizzuto. Fiorello lì inizia come facchino di cucina, successivamente diviene aiuto cuoco, cameriere e barman fino al 1978 quando diviene  direttore artistico Valtur. Lì la direzione gli chiede di fare spettacoli da quando una sera nell’anfiteatro del villaggio prende il microfono e canta in un inglese maccheronico ‘Moonlight Serenade’ – di Glenn Miller – scatenando un grande successo. Tra le prime imitazioni c’è quella di Raffaella Carrà con ‘Ballo ballo’ e nello stesso periodo lavora anche come deejay, da quegli anni diventa pian piano noto fino a divenire l’uomo brillante e talentuoso che tutti conosciamo.

La sua carriera, però, non è sempre stata così, l’uomo ha avuto alti e bassi dati da problemi di salute e uso di droghe e non solo. Lui stesso racconta di un periodo buio della sua vita lavorativa.

Il fallimento a Sanremo

Fiorello è stato ospite del Podcast ‘Muschio Selvaggio‘, condotto da Fedez, Luis Sal e il fratello. L’intervista fatta nel 2021, visibile anche su YouTube, ha rivelato dettagli della vita dell’uomo che non ci saremmo mai aspettati.

Intervista a Muschio Selvaggio – Passione Tecnologica

Fiorello racconta di un periodo buio della sua carriera, dato da un evento che lo ha abbattuto e allontanato dagli schermi per molto tempo. Il periodo in questione ha origine nel 1995 quando partecipa al Festival di Sanremo con il brano ‘Finalmente tu’, composto da Max Pezzali e Mauro Repetto. L’uomo si è posizionato al 5º posto con soli 2.000 voti di differenza dalla vincitrice Giorgia. Fiorello racconta in videocall ai conduttori di Muschio Selvaggio quanto quella sconfitta abbia significato per lui: “Sanremo: Fiorello perde, carriera finita” dice e continua “Lì la depressione, mollo tutto e sto 6, 7 anni vivacchiando”. Da quel periodo infatti, risulta che l’uomo abbia iniziato ad usare sostanze che non hanno aiutato la sua salute mentale.

Fiorello per fortuna non ha mollato e nel l 2000 torna nel mondo dello spettacolo e conduce tre edizioni consecutive del ‘Festivalbar’ affiancato dalla collega Alessia Marcuzzi.