Samsung, la multinazionale asiatica fa sul serio con le criptovalute: pronta la costruzione della nuova piattaforma

Samsung è un’azienda multinazionale sudcoreana fondata il 1º marzo 1938 da Lee Byung-chul, nell’attuale Corea del Sud.

Ha filiali in 58 paesi e moltissime aziende affiliate. Nel corso del tempo, il gruppo si è diversificato in aree quali trasformazione dei prodotti alimentari, prodotti tessili, assicurazioni, titoli e vendita al dettaglio. Samsung approda nell’industria dell’elettronica alla fine degli anni sessanta .

Dopo la morte del suo fondatore, venne divisa in quattro gruppi di lavoro: Samsung Group, Shinsegae Group, CJ Group e Hansol Group. Dal 1990 Samsung ha sempre più globalizzato le sue attività e l’elettronica; in particolare, i suoi telefoni cellulari e semiconduttori sono diventati la sua più importante fonte di reddito.

Samsung, ora, costruirà la propria piattaforma di trading per criptovalute.

Infatti, Samsung è ora nel bel mezzo della costruzione della propria piattaforma di criptovaluta, spinta dalle nuove leggi della Corea del Sud che sono vantaggiose per il business delle criptovalute. Il rilascio della piattaforma era previsto per la prima metà del 2023. E c’è anche la possibilità che shoppingmode Samsung possa creare la propria moneta.

Il colosso IT si sta preparando a prendere un po’ più sul serio la sua incursione nel mondo delle criptovalute. Entro i primi sei mesi del 2023, il conglomerato sudcoreano introdurrà la propria piattaforma di trading di criptovalute. I team della divisione Samsung Securities stanno lavorando al progetto.

Tale servizio sarà basato sulla blockchain. Samsung stava valutando da tempo di entrare nel settore delle criptovalute. E ora la politica del nuovo presidente della Corea del Sud che favorisce questa attività nel Paese ha motivato ancora di più  sia Samsung che altre aziende tecnologiche sudcoreane ad accelerare i loro investimenti in questo settore.

Chiara quindi la partecipazione sia aziendale che individuale, cioè del capo di Samsung, al mercato delle criptovalute. È, anche, un ottimo momento per Samsung per lanciare uno scambio di criptovalute. La precedente amministrazione sudcoreana, infatti, nel 2021, ha chiuso moltissime piattaforme attraverso l’uso di una legge. Questa normativa ha notevolmente aumentato i requisiti e gli obblighi necessari per aprire un tale servizio.

La società ha iniziato a includere anche un portafoglio di criptovaluta sicuro sui suoi modelli di smartphone di livello premium già nel 2019. L’ultima iterazione di shoppingmode Samsung Wallet è stata rilasciata pochissimo tempo fa. Questa pone l’accento sulla tecnologia blockchain e sulla protezione dei dati. Oltre a questo, ci sono voci secondo cui Samsung potrebbe anche essere interessata a sviluppare una propria criptovaluta in un futuro non troppo remoto.