Lo abbiamo ormai ribadito più e più volte: non è di certo un periodo economicamente facile, per tutta l’Unione Europea. Il motivo? I conflitti che sono avvenuti in Ucraina nel corso dei primi mesi del 2022 hanno portato ad un rialzo clamoroso dei costi delle materie prime, e in particolare dell’energia elettrica e del gas a metano.
Questo si è com’è ovvio che sia riflettuto sull’economia dell’Europa intera, portando ad un aumento vertiginoso dell’energia, e conseguentemente delle bollette dell’energia elettrica e del gas da pagare a fine mese.
Per fortuna i governi dell’Unione Europea (come quelli tedesco e italiano) non si sono tenuti di certo con le mani in mano, ma anzi hanno provveduto in maniera attiva ad emanare dei decreti, come ad esempio il bonus bollette (con 150 euro detraibili direttamente sul costo della bolletta), così come agevolazioni fiscali per chiunque fosse intenzionato ad acquistare un elettrodomestico di ultima generazione entro la fine dell’anno corrente.
Nonostante tutto questo però, sempre più famiglie stanno avendo seria difficoltà a pagare e sostenere queste bollette dell’energia elettrica e del gas così pesanti.
Nella totalità dell’economia domestica, soprattutto nel corso di questi mesi autunnali e invernali, una delle voci che riscuote più importante è quella dei riscaldamenti, dal momento che c’è necessità di tenere una temperatura adeguata all’interno degli ambienti di casa. Ecco quindi che vi diamo alcuni consigli per risparmiare in maniera efficace e consapevole sui riscaldamenti, così da risparmiare di riflesso anche sul pagamento delle bollette mensili del gas.
Consigli utili
Uno dei requisiti fondamentali, per risparmiare sui riscaldamenti, è quello di avere un isolamento termico efficace all’interno dell’ambiente di casa. È assolutamente necessario quindi verificare che non ci siano spifferi, o uscite d’aria d’altro tipo, in ogni angolo della casa: queste rappresentano infatti delle vie preferenziali d’ingresso per l’aria fredda, e i termosifoni verranno quindi contrastati nella loro capacità di portare calore in casa, perdendo la loro effettiva utilità. Le nostre case infatti tendono spesso a perdere il calore prodotto dai termosifoni, e un cattivo isolamento termico può portare ad una perdita della capacità elettrica pari al 30%, o addirittura 40% nei casi peggiori. Una delle modalità più semplici per isolare un ambiente domestico è quello dell’utilizzo dei pannelli coibentati, che data la loro natura flessibile possono adattarsi senza problemi a qualsiasi superficie.
Il secondo consiglio è quello di revisionare annualmente a cadenza periodica la caldaia. Una caldaia che funziona male, infatti, porta ad un maggior consumo di energia, che si riflette ovviamente in bollette mensili del gas molto più salate del solito.