Pellet, finalmente diventa quasi gratis: con pochi spiccioli lo hai in quantità impressionanti

Hai una stufa a pellet a casa per risparmiare sui consumi ma il prezzo del pellet tra poco raggiunge quello del gas? Scopri come produrre questo combustibile a casa tua e risparmiare.

La crisi energetica e il rincaro dei prezzi mette a dura prova le famiglie italiane, che hanno sempre più difficoltà a risparmiare a fine mese. Pagare le bollette per il gas per molti è diventato insostenibile, arrivando a decidere di mantenere le temperature più basse in casa e prendere qualche coperta in più.

Chi fino all’anno scorso riusciva a risparmiare sul riscaldamento di casa grazie alle stufe a pellet e metano, adesso gli è un lontano ricordo. In questo periodo si sono alzati i costi anche per questi combustibili, Il pellet nel giro di un anno ha registrato un aumento del 99%. Un sacco di pellet da 15kg veniva a costare 5 euro nel 2021, mentre adesso costa 15 euro.

Nel giro di un anno si sono raddoppiati i prezzi del pellet, non mostrandosi più un alternativa economica rispetto al gas. Esiste, però, un modo per produrre questo combustibile in casa, permettendoci di risparmiare.

Pellet fai da te, come funziona?

Nell’ultimo periodo c’è un dispositivo che è diventato super popolare tra i proprietari di stufe a pellet, si chiama pellettatrice. Si tratta di uno strumento che consente di produrre il pellet direttamente a casa, permettendoci di risparmiare sui costi esagerati che questo combustibile ha raggiunto.

Di pellettatrici ne esistono varie tipologie, con diversi tipi di motori. In generale il macchinario pellettizza segatura o biomasse. Compatta il materiale trasformandolo in pellet da utilizzare come combustibile.

All’interno di questi macchinari devono essere inseriti solo ed esclusivamente materiali non trattati e senza collanti aggiunti. Quindi niente mobili o parti di essi o pezzi derivanti da arredamento, anche se di legno. È importante introdurre nella pellettatrice solo della legna preventivamente sottoposta ad essiccazione. Se la legna non è essiccata per bene, si rischia di ottenere un pellet molto umido, di scarsa qualità e che avrà una resa non proprio ideale per la combustione.

La particolarità della macchina per fare il pellet in casa, comunque, è che questo materiale può essere prodotto anche con prodotti diversi oltre alla legna. Tra questi, ricordiamo fieno, paglia, carta straccia, scarti di mais o riso, anche erbacce e, in generale, le biomasse. L’unica accortezza da avere è che, qualunque sia il materiale introdotto, questo va ridotto in piccole dimensioni.

Purtroppo questa macchina ha bisogno di spazio per essere installato, ed è quindi possibile acquistarlo solo se si dispone di un giardino o di uno spazio idoneo. La macchina per fare il pellet in casa può arrivare anche a pesare centinaia di chili, ma consente di produrre il combustibile direttamente in casa propria.

I prezzi

Prima di parlare di quanto costano queste macchine, dobbiamo avvertirvi che comunque è un dispositivo che necessità di corrente elettrica, e non poca. I consumi energetici di questo macchinario non sono cosi economici, anche nel caso di modelli che vanno a benzina, visti i prezzi del carburante.

Tuttavia è possibile produrre grandissime quantità di pellet. Consente infatti la produzione anche di 60 chilogrammi di pellet ogni ora, ovviamente con variazioni che possono dipendere dal modello. Il consumo energetico, dunque, è giustificato dall’enorme quantità di combustibile che la pellettatrice è in grado di creare.

Passiamo ora ai prezzi della macchina per fare il pellet in casa. Questo dispositivo ha un prezzo medio variabile, a seconda del modello scelto. In media, si spendono tra i 2.700 euro ed i 6.000 euro per acquistare una pellettatrice. Esistono, comunque, dei modelli abbastanza convenienti e prodotti in Italia il cui prezzo si aggira intorno ai 1.000 euro.

Nonostante i prezzi di questi macchinari non sono cosi economici, si tratta di una spesa che, in breve tempo, verrà sicuramente ammortizzata, dati i prezzi del pellet che hanno raggiunto cifre esagerate. Risparmiando, cosi, sull’acquisto dei sacchi di pellet già pronti e disponibili in commercio.