La batteria dell’auto elettrica può essere una bomba I Può prendere fuoco da un momento all’altro se non fai attenzione

Quanto rischiamo utilizzando delle batterie a litio? Esiste la possibilità che mi esplode il telefono tra le mani? Scopri tutta la verità su queste batterie.

In un mondo che cerca di essere più sostenibile e ridurre l’impatto ambientale provocato dalle attività umane, le batterie a litio sono un buon alleato per immagazzinare energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. Oggi queste tipologie di batterie le troviamo in molti dei nostri dispositivi, soprattutto nelle auto elettriche.

Le batterie a litio sono note per la loro possibilità di riutilizzo, ma non è l’unica caratteristicha che le contraddistingue dalle altre. Leggerezza, elevato calore specifico e alto potenziale elettrochimico sono gli elementi vincenti che rendono le batterie al litio così utili e diffuse.

Non sono note solo per i loro grandi vantaggi a livello tecnologico, molti le conoscono come quelle batterie che esplodono. Spesso si parla del rischio di queste batterie che a forza di immagazzinare grandi quantità d’energia rischiano di esplodere. Quanto di questo è vero? Oggi scopriamo se esiste un reale pericolo sulle batterie a litio.

Come sono fatte e come funzionano le batterie a litio?

Nell settore dell’alta tecnologia le batterie a litio sono molte diffuse. Nella nostra vita siamo circondati da oggetti che contengono questi straordinari accumulatori, dagli smartphone e pc fino ai monopattini e macchine elettriche.

Le batterie al litio sono le batterie più diffuse nell’ambito tecnologico. Tra gli oggetti più comuni che fanno parte della nostra quotidianità e che contengono questo particolare tipo di accumulatori troviamo gli smartphone e i pc, ma il loro impiego sta diventando sempre più diffuso anche nel campo dell’e-mobility, con biciclette, monopattini e anche auto elettriche.

Non esiste una sola tipologia di batterie al litio, esistono diverse tipologie a seconda dei materiali che la compongono e pure secondo il dispositivo a cui viene applicato. Di base ogni batteria al litio è composta da una o più parti elettroniche, le celle, che grazie agli elementi presenti al loro interno sono in grado di accumulare energia (in fase di carica) e rilasciarla (in fase di scarica).

Questo meccanismo avviene grazie a dei semplici principi della fisica e della chimica. Gli ioni, un gruppo di atomi dotate di una carica elettrica, e gli elettroni “viaggiano” tra due poli metallici ( uno positivo e uno negativo) durante la fase di carica, questa fase termina quando il nostro dispositivo ha accumulato l’energia necessaria.

Invece, durante la fase di scarica avviene il processo inverso. Nel momento in cui l’energia accumulata viene “ceduta” a un altro dispositivo, gli ioni e gli elettroni tornano al loro posto originario.

Proprio questi processi che avvengono all’interno delle batterie le rendono cosi vantaggiose. Le principali caratteristiche di una batteria a litio sono:

  • Volume ridotto;
  • Elevata potenza;
  • Leggerezza;
  • Erogazione maggiore d’energia;
  • Possibilità di ricarica.

Rispetto agli altri accumulatori sono più piccole, compatte, leggere e hanno la possibilità di essere ricaricate più e più volte. Ma presentano anche dei difetti, con il tempo hanno una perdita permanente di capacità a causa del deterioramento delle componenti e rischiano il pericolo di prendere fuoco ed esplodere. Questo ultimo aspetto l’approfondiamo nel prossimo paragrafo.

Esiste il rischio che esplodono?

Spesso si parla del rischio di queste batterie di prendere fuoco ed esplodere, ma quanto di questo è vero? Il rischio è elevato, minimo o inesistente?  La risposta è si, c’è il rischio, ma non tutte esplodono e hanno basse probabilità che succeda, vediamo meglio come succede.

Il pericolo delle Batterie a litio è causato dal fattore che sono particolarmente soggette al surriscaldamento, sia perché potrebbe danneggiarsi lo strato protettivo (separatore) interposto tra le diverse pellicole metalliche che la compongono.

Quando lo strato protettivo viene lacerato, l’energia accumulata potrebbe spigionarsi all’improvviso. Ciò è molto raro che succeda, nella maggior parte dei casi avviene non quando utilizziamo il dispositivo su cui sono installate, bensì durante la fase di trasporto all’apposito centro di smaltimento se non opportunamente protette da urti e lacerazioni.

Molti reputano i casi di telefoni esplosi a queste batterie, ma non sono loro la causa. Sono fenomeni imputabili al surriscaldamento e a una cattiva manutenzione del dispositivo.

Altri eventi particolari legati alle batterie a litio, sono i casi di esplosione di macchine Tesla. Tra i casi più recenti, l’esplosione di una delle berline elettriche californiane in Russia, avvenuta non molto tempo dopo lo scontro con un carro attrezzi proprio agli inizi di giugno.

I rischi legati a questi accumulatori non sono solo le esplosioni e il fuoco, ma anche la possibilità di rilasciare dei gas tossici, ovviamente quando è danneggiata e lacerata. Chi ha affrontato incendi provocati da batterie a litio dichiara che sono difficili da domare e a rapida diffusione.