Rincaro energetico, riduci drasticamente i consumi con questa pianta: la soluzione è ‘miracolosa’

Le bollette sono diventate un grandissimo problema per le tutte le famiglie che sono sempre in cerca di soluzioni per avere risparmio.

La crisi causata dalla pandemia prima e dalla guerra Russia – Ucraina poi, ha fatto lievitare i costi delle materie prime, influenzando in maniera notevole le scelte di vita degli italiani.

Secondo i dati del Rapporto Oipe (Osservatorio Italiano sulla povertà energitica) le famiglie italiane a rischio di povertà energetica sono 9 milioni. Ed è un numero destinato a salire. Sono tutte quelle famiglie che, a causa delle precarie condizioni economiche, fanno poco uso di elettrodomestici ad alto consumo e di impianti di riscaldamento e raffrescamento.

L’aumento  dei prezzi delle bollette tanto paventato in estate è arrivato il primo ottobre. Ciò non può fare altro che peggiorare ulteriormente la situazione economica di tantissime famiglie. Vero è, però, che il governo è andato in loro soccorso con incentivi e bonus.

Oltre piccoli trucchetti che possiamo adottare per risparmiare, come staccare dalla prese i dispositivi in stand-by o evitare la centrifuga della lavatrice, o evitare di preriscaldare il forno per cuocere le pietanze, c’è qualcosa che ci permetterebbe, sfruttandola a pieno, di avere un risparmio anche notevole!

Ecco la pianta azzera-spese che pochi conoscono!

E’ una pianta che permette di azzerare il costo della spesa per il riscaldamento. Vi diremo qual è e come utilizzarla al meglio per avere un risparmio notevole.

Questa pianta si conosce già da tempo, ma è da soli 40 anni che si è capito che permette di risparmiare sui costi della bolletta del gas. Nello specifico parliamo della rampicante della Virginia, o meglio conosciuta come edera giapponese.

Due pensionati londinesi, in maniera totalmente involontaria, hanno scoperto questo trucco ricoprendo proprio di questa edera rampicante la loro abitazione. Hanno cercato di contenere la crescita della pianta, ma, non riuscendoci, hanno lasciato che la pianta si arrampicasse per tutto l’esterno della casa. Hanno fatto solo alcuni tagli all’altezza della porta di ingresso e delle finestre.

Cosi arrampicandosi, la pianta ha finito per creare uno strato di isolamento naturale che funziona sia l’estate che l’inverno. Questo tipo di soluzione, sono state sperimentate già anche da architetti paesaggistici.

Alcuni nuovi studi hanno asserito che chi riveste una casa con un “cappotto verde” ha possibilità di vedere calare di ben tre gradi la temperatura della propria abitazione in estate. Ovviamente, anche in inverno c’è questo effetto isolante. La pianta permette di contenere sensibilmente la perdita di calore. Ciò permette di risparmiare se non di azzerare i costi per il riscaldamento domestico.

Il funzionamento di questa soluzione è molto semplice. La pianta cresce e va a formare questa sorta di cuscinetto isolante intorno ad appartamenti, palazzi e condomini. In questo modo riesce a creare uno strato che permette di mitigare le temperature interne delle abitazioni d’estate e di inverno. Grazie alle piante, si arriva ad avere un risparmio di circa il 10% sul consumo di energia.