Lo smartphone, un oggetto piccolo, molto leggero, ma che pesa molto, anzi moltissimo sulla nostra quotidianità.
Lo usiamo per fare tutto, ormai. Guardiamo video, foto, passiamo ore a scrivere messaggini, a spiare i social (degli altri ovviamente), fino a quando la batteria non si scarica e il device ci abbandona. Per poco tempo, però. Giusto quello che serve per ricaricarlo.
Gli smartphone consumano molta energia e, spesso, succede che una batteria fatichi ad arrivare o, addirittura, non arrivi alla sera nonostante sia stata caricata al mattino. Col passare del tempo, la batteria perde la sua capacità di rimanere in carica.
Ma la buona notizia è che i moderni smartphone hanno batterie molto più longeve dei loro predecessori. E se si mettono in atto determinati comportamenti, potrebbero risultare ancora più longeve.
Ecco alcune dritte per non cadere nei tranelli del web da tenere bene a mente
Quante volte vi hanno detto che non bisogna caricare lo smartphone se non è del tutto scarico. Non c’è nulla di più falso. Paradossalmente, con le moderne batterie sarebbe meglio non aspettare che siano completamente scariche prima di metterle in carica. Magari fai ricariche brevi e frequenti, anziché fare una ricarica completa. Ah! E si può caricare anche da acceso senza conseguenze!
Lasciare, poi, la batteria in carica tutta la notte, non è pericoloso, ma inutile! Tanto una volta arrivata al 100% non riceve più carica. Inoltre, in questi tempi di rincari è sempre bene togliere dalla presa il caricabatterie, perché consuma comunque un po’ di corrente.
I telefoni soffrono il freddo, il caldo e l’umidità! Quando fa freddo l’autonomia della batteria diminuisce, ritornando a un livello normale appena sarà meno freddo. Con caldo e umidità, la batteria può danneggiarsi.
Usare un caricabatterie anziché un altro, non provoca il rischio di danneggiare la batteria. C’è un dispositivo all’interno dei caricabatterie in grado di regolare la potenza da riversare nel cellulare. Ovviamente, se lo si possiede, meglio usare il caricabatterie in dotazione originale. Soprattutto mai quelli low cost!
E per finire, ecco dei consigli da seguire per allungare la vita della batteria del vostro smartphone
Come abbiamo già scritto, le moderne batterie hanno vita più lunga dei loro predecessori. Non per questo, non dobbiamo mettere in pratica questi utilissimi consigli. Nei rari casi di inutilizzo dello smartphone, basta lasciarlo in un posto fresco poiché le basse temperature rallentano il processo di invecchiamento delle batterie.
Non bisogna mai lasciare il cellulare in macchina nelle giornate calde, soprattutto sul cruscotto per evitare il suo surriscaldamento. Il calore è il suo nemico numero uno. Anche per questo in spiaggia o in luoghi caldi, bisognerebbe evitare di usarlo, quantomeno per lunghi periodi.
All’atto dell’acquisto, bisognerebbe controllare sempre la data di produzione del device. In questo modo si eviterebbe di comprarne uno appartenente a vecchi stock che sono stati in magazzino già da un po’ di tempo. Per quanto riguarda i caricabatterie, bisogna cercare di usare sempre quello in dotazione. E nei momenti in cui non si ha la possibilità di caricare il telefono per molto tempo, basta dotarsi di una batteria esterna portatile.
Infine, bisogna regolare il livello di luminosità dello schermo; spegnere Bluetooth e WiFi se non se ne ha bisogno. E se si vuole ascoltare della buona musica, bisogna utilizzare esclusivamente vivavoce originale.