Nel corso degli ultimi 10 anni, il mondo delle TV si è prepotentemente trasformato, grazie soprattutto all’introduzione dei canali ad alta definizione sul digitale terrestre (anche alla risoluzione 4K, per alcuni determinati canali).
Oltre a questo si aggiunge l’avvento delle smart tv, le quali collegandosi ad una sorgente wi-fi consentono di fruire di contenuti audiovisivi in streaming, come ad esempio Netflix, Disney+, Amazon Prime Video, Paramount+ e via dicendo.
Sono però presto in arrivo dei cambiamenti, che andranno a riguardare migliaia e migliaia di persone all’interno della popolazione italiana. Tutti i canali stanno passando definitivamente al digitale terrestre: lo switch-off è iniziato nella fattispecie a livello della Toscana, e rappresenta un punto di non ritorno per il futuro delle trasmissioni televisive.
A prendere parola a tal proposito è stata la stessa Mediaset, la quale ha annunciato che a partire dal 21 dicembre 2022 tutte le trasmissioni sul digitale terrestre dei canali in MPEG-2 verranno interrotte, a favore invece dei network visibili in alta definizione con codec MPEG-4.
Questo passaggio, definitivo ed essenziale, porterà conseguentemente con sé un notevole aumento a livello qualitativo, sul panorama generale del digitale terrestre. I canali in alta definizione saranno 13, e oltre a quelli già disponibili (ovvero Italia 1, Rete 4, 20 Twenty e così via) si andranno poi ad aggiungere in un secondo momento Iris, 27 TwentySeven, La 5, Cine 34, Focus, Italia 2, TGCom 24, Mediaset Extra e infine Top Crime.
Adeguarsi ai tempi
Verificare che il nostro decoder (o alternativamente la nostra televisione) sia compatibile con la ricezione dei canali del nuovo digitale terrestre in alta definizione è piuttosto semplice e intuitivo: è sufficiente infatti andare avanti dal canale 100 in poi, per verificare l’adeguata copertura.
Ricordiamo, inoltre, che da pochi giorni è attivo e disponibile il nuovo canale Warner TV, che offre al consumatore una selezione accurata e precisa di serie tv e film usciti nel corso degli ultimi anni. Oltre a questo, vi annunciamo che, a partire dal prossimo 20 novembre, la RAI ha ufficialmente annunciato che ospiterà i Mondiali di Qatar 2022 alla risoluzione 4K: sarà necessario in questo caso possedere (ovviamente) una TV compatibile con questa risoluzione, oltre che un digitale terrestre adeguato, con la televisione connessa a internet in modo tale da garantire un buon flusso dati.
Non ci rimane dunque che attendere nuovi aggiornamenti da parte dei vari canali che adotteranno il formato standard in alta definizione, che siamo certi non tarderanno a venire nel corso delle prossime settimane o mesi.