Non sai più come ridurre i consumi in casa? Questo dispositivo ti mangia molta corrente, scopri come risparmiare sulle bollette.
In questo periodo sempre più famiglie italiane sono attenti ai consumi in casa, a causa per la crisi energetica e del rincaro dei prezzi. Riuscire a risparmiare è diventato fondamentale per pagare le bollette a fine mese.
Però, non è un compito facile riuscire a risparmiare. In casa abbiamo diversi elettrodomestici e dispositivi che conosciamo davvero poco sui loro reali consumi, conoscere a fondo le loro caratteristiche ci permette di ottimizzare le prestazioni e i consumi.
Oggi scopriremo uno dei dispositivi più amati e utilizzati in casa, la TV. Quando siamo a casa guardiamo spesso la televisione e suoi elevati consumi influiscono pesantemente sulle bollette, vediamo insieme come attenuarli.
Come ridurre i consumi della TV
La televisione è uno dei dispositivi più utilizzati in casa e suoi consumi lo confermano sul prezzo delle bollette a fine mese. Ma esistono delle accortezze che possiamo applicare per risparmiare sulle spese.
Le accortezze cominciano già al momento dell’acquisto. Ricordiamo infatti che acquistando un elettrodomestico di classe energetica alta, a partire da A++. Una scelta importante visto che si calcola che 30 milioni di italiani passeranno al nuovo digitale terrestre. E dunque cambieranno il loro dispositivo.
Ecco alcuni consigli su come risparmiare corrente mentre vediamo la TV:
- La cosa fondamentale è controllare che il nuovo apparecchio sia compatibile con la nuova tecnologia DVB-T2 per il nuovo digitale terrestre.
- Sapete che il consumo di energia dipende anche dal modello di televisore? Le tv al plasma, per esempio, consumano di più rispetto alle tv a schermo piatto LCD. Il consumo, poi, dipende anche dalle dimensioni dello schermo.
- Non bisogna esagerare, se manca lo spazio. E la grandezza del televisore va scelta sulla base del luogo dove lo inseriamo e della distanza dal divano da dove guardiamo la tv. È chiaro che un televisore di 75 pollici si traduce in doppio spreco se il nostro è un piccolo salotto. Primo spreco, il prezzo dell’acquisto. Secondo spreco, il consumo di energie elettrica.
- I parametri corretti sono questi, se tra il divano da dove guardate la televisione c’è una distanza tra 2,2 e 3,3 metri, allora vi basta un apparecchio da 55 pollici. Se la distanza è tra 1,6 e 2,4 metri, allora dovete avere una tv da 40 pollici. Infine, tra 1,2 e 1,9 metri va più che bene un televisore di 32 pollici.
- Quanto all’altezza da terra, il punto centrale dello schermo deve essere a 90 centimetri da terra. Tenetelo presente se intendete piazzare la tv all’interno di una libreria o di un mobile. Il ripiano deve essere predisposto all’altezza giusta.
- Bisogna poi considerare anche le diverse tecnologie utilizzate: la retroilluminazione a LED, per esempio, consente di risparmiare fino al 25 per cento rispetto alle tradizionali lampade fluorescenti.
- Un grande alleato dello spreco poi è lo stand-by. In questo caso bisogna preferire i modelli dotati di interruttore per lo spegnimento generale dell’apparecchio. Altrimenti acquistate una ciabatta, alla quale agganciate la tv e altri elettrodomestici in uso. Lo stand-by, sappiatelo, è un consumo di circa 4 watt all’ora.
- Infine, abbassate l’illuminazione della stanza quando guardate la tv. In questo modo potrete impostare il livello di brillantezza della tv al minimo e quindi risparmiare.