Hai perso il telefono e hai paura che qualcuno ruba tutti i tuoi dati? C’è un app che ti permette di trovarlo e cancellare i tuoi dati prima che vengono rubati.
I nostri telefoni ormai contengono tutto di noi, dalle foto in vacanza con gli amici alle nostre credenziali del nostro conto in banca. Se lo perdiamo è vero che perdiamo una parte di noi.
Le informazioni presenti sugli smartphone sono di vitale importanza per la nostra vita quotidiana e lavorativa. Riuscire a proteggerli è fondamentale per evitare di essere truffati e derubati, ma se proprio il nostro telefono derubano o lo perdiamo semplicemente, cosa bisogna fare?
A volte diamo per scontato che certe cose possano accadere a noi, cogliendoci di sprovvista quando accadono. Oggi vi consigliamo alcuni trucchi per poter recuperare il vostro telefono smarito, sia per Android e iPhone.
Telefono perso o rubato, come recuperarlo?
Fino ai primi anni 2000 perdere il telefono significava perdere solo i numeri salvati sulla SIM, oggi in caso di furto o perdita il danno è sicuramente peggiore. Chi usa uno smartphone può proteggere il telefonino con il classico codice PIN oppure con la combinazione. Ma cambiando scheda SIM, il ladro o chi trova il cellulare perso, può sempre accedere a diverse applicazioni e rubare dati personali e informazioni private memorizzate nella memoria del telefono.
Per fortuna la tecnologia va di pari passo con le nostre esigenze, esistono svariati strumenti per tentare di cancellare da remoto i dati personali, così da impedirne il furto. Vediamo in questa guida i migliori metodi e app per trovare il cellulare rubato o perso, sia per gli smartphone Android sia per chi possiede un iPhone.
Come recuperare telefono Android
Tutti gli smartphone Android moderni possono essere rintracciati grazie all’account Google associato al dispositivo, a cui dovremo fornire alcuni permessi (quando ovviamente è ancora nelle nostre mani!).
Per configurare l’antifurto su Android apriamo l’app Impostazioni, premiamo sul menu Google, portiamoci in Trova il mio dispositivo e attiviamo l’interruttore presente al suo interno.
Così facendo abiliteremo il servizio di localizzazione offerto da Google per gli smartphone persi o rubati. Affinché il sistema funzioni correttamente apriamo nuovamente l’app Impostazioni e portiamoci nel menu Localizzazione (o sul menu Geolocalizzazione) e selezioniamo Accesso alla posizione e Alta precisione.
Sempre dal menu Localizzazione premiamo su Servizi di localizzazione, premiamo su Cronologia delle posizioni Google, selezioniamo il nostro account Google e abilitiamo la cronologia; in questo modo Google riuscirà a recuperare sempre l’ultima posizione del dispositivo, anche nel caso in cui venga spento (ci verrà fornita l’ultima posizione valida).
Per cancellare i dati personali e formattare a distanza il telefono portiamoci nell’app Impostazioni, cerchiamo in alto App di amministrazione del dispositivo, premiamo su Trova il mio dispositivo e forniamo l’accesso come amministratore.
Caso di furto o smarrimento
Se il telefono viene rubato o perso possiamo rintracciarlo aprendo l’app Trova il mio dispositivo da un altro smartphone Android oppure visitando la pagina Web dedicata.
Una volta aperta la pagina, ci verranno mostrati i dispositivi con account Google in nostro possesso, con tanto di ultima geolocalizzazione (nella mappa accanto a destra). Le opzioni disponibili sono:
- Riproduci audio: per far suonare il telefono per 5 minuti, così da poterlo rintracciare immediatamente.
- Blocca il dispositivo: per impedire l’accesso ai dati personali.
- Resetta dispositivo: per resettare da remoto il dispositivo, cancellando i dati personali e le app utilizzare finora.
Antifurto integrati in Android
Sui moderni smartphone Android possiamo trovare anche altri sistemi di sicurezza anti-furto aggiuntivi, in base al produttore del telefono:
- Sistema di autenticazione dopo il reset: in caso di reset, è necessario inserire le credenziali dell’ultimo account Google utilizzato, altrimenti il telefono non sarà utilizzabile.
- Sistemi di geolocalizzazione aggiuntivi, legati agli account creati con il produttore del telefono (per esempio l’account Samsung e Xiaomi permettono di geo-localizzare il telefono).
- Sistema di blocco del bootloader, che richiedere un codice generato unicamente con l’ultimo account proprietario utilizzato (Xiaomi e Samsung).
Tutti questi sistemi rendono gli smartphone sicuri e sempre più difficili da “rubare”, visto che anche in caso di reset sono necessari codici e account che il ladro molto probabilmente non conoscerà, rendendo completamente inutile il suo furto.
Come recuperare uniPhone
Rubare un iPhone è da sempre una scelta poco saggia, visto che il dispositivo è dotato di sistemi di sicurezza molto avanzati e permette in poco tempo di rintracciare lo smartphone e bloccarne tutte le funzioni da remoto.
Per attivare il sistema di geolocalizzazione su iPhone assicuriamoci che l’account Apple sia attivo, portandoci in Impostazioni e controllando nella parte superiore della finestra (dovrebbe esserci il nostro nome utente). Una volta verificato ciò, portiamoci nel menu ID Apple in alto e premiamo sul menu Dov’è.
Aperto il menu abilitiamo le voci Trova il mio iPhone, Rete Dov’è e Invia ultima posizione, così da abilitare il sistema di monitoraggio del telefono in caso di furto o smarrimento (anche con pochissima batteria, l’iPhone invierà la posizione poco prima di spegnersi).
Per rendere il sistema molto preciso raggiungiamo il percorso Impostazioni -> Privacy -> Localizzazione, abilitiamo la voce Localizzazione, scorriamo nella pagina fino a trovare il menu Servizi di sistema, quindi scorriamo nuovamente la pagina fino a trovare la voce Trova il mio iPhone, che dovremo attivare.
Caso di smarrimento e furto
In caso di furto o smarrimento apriamo la pagina dedicata di iCloud, effettuiamo l’accesso con le nostre credenziali Apple (le stesse utilizzate sull’iPhone) e facciamo clic sull’icona Trova iPhone.
Da questa nuova finestra selezioniamo il dispositivo da localizzare e seleziona una delle opzioni disponibili tra: riprodurre un suono e usare la Modalità smarrito per bloccare, rilevare oppure inizializzare da remoto tutte le informazioni personali.
Le migliori app antifurto
Oltre ai sistemi integrati nei vari sistemi operativi, possiamo utilizzare anche alcune app antifurto per aumentare la sicurezza del nostro dispositivo e procedere con il blocco e la disattivazione a distanza, anche tramite SMS.
Le migliori app antifurto per smartphone sono:
- Avast Antivirus, disponibile per Android, è un famoso antivirus per PC disponibile anche su Android e, tra le numerose funzionalità, offre anche la possibilità di bloccare e resettare il dispositivo a distanza.
- Prey Anti Theft, disponibile per Android e iPhone, è probabilmente il miglior antifurto per cellulari, visto che permette di monitorare in maniera continua e silenziosa qualsiasi smartphone moderno, fornendo la posizione in tempo reale, gli spostamenti del dispositivo, le foto di chi lo utilizza e, in caso fuoriesca da una zona indicata, avvisare via email o SMS il legittimo proprietario, con tutti i dati necessari per rintracciare il telefono; permette anche di bloccare l’accesso e di resettare il dispositivo a distanza.
- Lookout, disponibile per Android e per iPhone, è un app antifurto molto buona in grado di monitorare il percorso del dispositivo dal momento in cui è perso, con l’aggiunta di notifiche relative alla sicurezza (siti compromessi, dati personali trafugati etc.).
- Where is My Droid, scaricabile per Android, una delle app più antiche per Android, ancora attivamente aggiornata che permette di bloccare il telefono perso via SMS ed anche di localizzarlo o cancellarne la memoria.