TikTok, la rivoluzione è imminente: la piattaforma cinese fa fuori gli utenti | Ecco chi non potrà più usarlo

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Nuova policy in arrivo su TikTok. Il colosso dei social vuole evitare che i suoi utenti cadono vittime di bullismo e abusi, da ora alcune funzioni saranno vietate ai minorenni.

Negli ultimi anni abbiamo visto sui social episodi di cyberbullismo, la nascita di trend e challenge a scopo di discriminare determinate persone o categorie. Il colosso cinese decide di prendere una posizione a riguardo.

TikTok consapevole di avere un utenza di giovanissimi e bambini, decide di proteggere la sua community vietando le live streaming ai minori di 18 anni. Dal 23 novembre prossimo sarà alzata l’età richiesta per avviare dirette sulla piattaforma social.

Il social network più in voga del momento crede che vietando il servizio di live streaming riuscirà a proteggere i suoi utenti da episodi di bullismo. Le politiche impartite dai cinesi non sono sempre molto chiare ai nostri occhi, piuttosto distanti dai nostri ideali. Vediamo insieme cosa prevede questa nuova politica adottata da TikTok.

La nuova policy

Il social cinese, dopo i casi di cyberbullismo e challenge pericolose, ha innalzato l’età per creare contenuti dal vivo. Molti pensano che sia una mossa per diventare un social a luci rosse, ma non sarà cosi, visto che da sempre riferimenti sessuali espliciti sono banditi dalla piattaforma. Piuttosto sta prendendo una direzione sempre più mirata all’identificazione di contenuti considerati nocivi per la stabilità psicologica dei giovani utenti.

il social, infatti, già da tempo sta sviluppando un sistema per limitare l’accesso ai minori che cercano particolari contenuti, chiedendo agli utilizzatori di specificare a quale pubblico ci si rivolge nell’avvio di un live. Infatti non sono rari, purtroppo, gli episodi in cui spettatori adulti abbiano tentato di sfruttare sessualmente utenti minorenni.

Oltre a questo TikTok sta implementando anche una versione aggiornata dei filtri delle parole chiave, che suggerirà agli utenti nuove parole da aggiungere all’elenco per evitare commenti ritenuti inappropriati. Resta da capire in che modo e se l’app possa impedire agli utenti di mentire sulla propria età.

“Vogliamo che la nostra community sfrutti al meglio le opportunità che il live può offrire senza compromettere la sicurezza. Riteniamo che questi aggiornamenti possano proteggere ulteriormente gli utenti più giovani della nostra community, spiega la società in una nota, che sta modificando la sua policy, introducendo un nuovo modo per i creators, a cui sarà consentito di scegliere se preferiscono raggiungere solo un pubblico adulto nelle loro dirette”.  L’annuncio ufficiale lasciato in un post dall’azienda cinese ByteDance, che fino ad ora consentiva la realizzazione di contenuti live agli utenti con 16 anni compiuti.