Termosifoni, finalmente li puoi smontare definitivamente: ecco il dispositivo che ti scalderà senza consumare il gas

Non sai più come ridurre i consumi del tuo riscaldamento senza morire di freddo? Scopri questo nuovo sistema che non ha bisogno del gas, permettendoti di risparmiare.

Il rincaro dei prezzi mette a dura prova gli italiani, che si trovano a pagare prezzi esorbitanti sulle proprie bollette. Nei prossimi mesi ci si aspetta un ulteriore rialzo dei costi dell’energia.

Molti italiani si ingegnano a trovare soluzioni per ridurre i propri consumi energetici. Oggi noi vi proponiamo un alternativa ai tradizionali sistemi di riscaldamento, ovvero la stufa elettrica.

Uno degli strumenti più pratici ed utilizzati, per riscaldare la casa, è l’utilizzo della stufa elettrica. Conviene davvero? In molti si pongono questa domanda. Ad oggi esistono tante tipologie, anche a basso consumo energetico, che servono a riscaldare soprattutto i piccoli ambienti. E’ una soluzione ideale soprattutto per piccoli locali. Ma quanto consuma davvero la stufa elettrica? Il rapporto qualità-prezzo, è conveniente?

Stufa elettrica, conviene?

Nell’ultimo periodo un argomento che è sulla bocca di tutti, è quello relativo ai riscaldamenti. Con la crisi energetica in atto c’è un problema sempre più ricorrente ovvero l’aumento delle bollette di energia e gas. Sono sempre più famiglie a chiedersi come fare per risparmiare e quale strumento utilizzare per riscaldare la propria abitazione in vista dell’inverno. Il riscaldamento a gas è diventato insostenibile per le famiglie italiane, che cercano delle alternative valide, dalle stufe a pellet a quelle a cherosene.

Tra le varie alternative c’è quella della stufa elettrica che è molto gettonata visto che produce un calore istantaneo, talvolta anche molto forte tanto ma non sufficiente per riscolare un ambiente grande. Quelle dotate di ventole, invece, sono più efficaci.

stufa elettrica in camera da letto

Quanto consuma una stufa elettrica? Ovviamente dipende dal modello e dall’utilizzo che se ne fa durante la giornata. Solitamente varia tra i 300 e i 2500 W.

Esistono vari tipi, nessuna migliore dell’altra. Ovviamente, in base alle esigenze del consumatore, si possono trovare diverse tipologie anche a basso costo energetico. Dalla stufa radiatore a olio, che però impiega tanto tempo a scaldarsi, fino alla stufa alogena, infrarossi o al quarzo che ha un consumo maggiore.

Stufa elettrica, conviene o no? Ci sono delle semplici regole da rispettare per utilizzare la stufa elettrica e risparmiare sulla bolletta elettrica. Bisogna saperla utilizzare con intelligenza ed evitare di tenerla accesa per troppo tempo. Conviene, dunque, avere in casa una stufa elettrica per tenerla in funziona soprattutto nelle ore più fredde della giornata.