Ormai ci affacciamo ad un periodo davvero difficile e ostico per quanto riguarda la situazione economica, a causa del rincaro dell’energia dovuto ai conflitti in Ucraina degli ultimi mesi. che hanno alzato inevitabilmente il costo delle bollette dell’energia elettrica e del gas.
Fortunatamente sono arrivati alcuni aiuti da parte del governo italiano, tra bonus e agevolazioni fiscali che sono volti a dare una mano alle famiglie più bisognose, agli enti pubblici e alle imprese.
Nonostante questo, sempre più famiglie (circa 5 milioni, secondo le ultime statistiche arrivate) rischiano di andare incontro alla soglia di povertà, dal momento che non riescono più a sostenere l’esorbitante costo delle bollette dell’energia elettrica e del gas. In base ad alcuni recenti studi, infatti, il costo delle bollette è aumentato di circa il 60% rispetto ai prezzi risalenti all’anno scorso, denotando un’inflazione mai vista prima d’ora.
Ecco quindi che vi veniamo in aiuto suggerendovi dei consigli e degli accorgimenti pratici per utilizzare alcuni elettrodomestici, in modo tale da portare a una riduzione dei consumi, che si riflette com’è ovvio che sia in bollette meno consistenti da pagare a fine mese.
In particolare oggi vi parliamo di uno degli elettrodomestici maggiormente utilizzati all’interno dell’ambiente domestico: stiamo parlando ovviamente dei termosifoni, che si usano soprattutto nel corso dei mesi autunnali e invernali per il riscaldamento di casa.
Consigli utili
Uno dei primi consigli che vi diamo è quello di evitare di utilizzare il termosifone ad alte temperature per poi spegnerlo in un secondo momento: è preferibile invece tenere i radiatori ad una temperatura possibilmente moderata e inferiore, che sia in questo caso costante. Così facendo, i consumi del gas saranno già notevolmente ridotti.
Un altro punto fondamentale è legato agli elettrodomestici associati ai termosifoni: è importante e fondamentale che dispositivi come la caldaia, così come l’impianto di riscaldamento, abbiano una revisione e una manutenzione costante e regolare nel tempo. Nel caso infatti in cui un impianto non sia revisionato efficacemente, presenta una minor efficienza energetica, che comporterà inevitabilmente un maggior consumo di gas e bollette salatissime. Importante anche assicurarsi che la casa sia ben isolata da un punto di vista termico, dal momento che anche un piccolo spiffero può andare a inficiare sul riscaldamento di casa abbassando la temperatura.
Nel caso dell’acquisto di una nuova caldaia, infine, il consiglio è quello di prediligere un elettrodomestico alla più alta classe d’efficienza energetica. Una caldaia di classe A+++, ad esempio, consuma sensibilmente di meno rispetto ad un corrispettivo di classe inferiore.