Conosciamo tutti ormai benissimo la situazione ostica e difficoltosa a cui andremo incontro nel corso dei prossimi mesi, a causa dei continui rincari dell’energia (dovuto ai conflitti in Ucraina, soprattutto) che si riflettono com’è ovvio che sia sulle bollette dell’energia, rispettivamente dell’energia elettrica e del gas.
Scopriamo insieme alcuni utili accorgimenti che possiamo adottare per cercare di consumare meno energia possibile, e risparmiare conseguentemente sul costo delle future bollette mensili da pagare nel corso dei prossimi mesi.
In particolare oggi ci concentriamo sulla caldaia, uno dei dispositivi fondamentali soprattutto per quanto riguarda il riscaldamento e l’acqua in bagno.
Uno dei primi parametri di cui bisogna tenere conto e su cui bisogna prestare la massima attenzione è la regolazione della temperatura della caldaia. Sia che si tratti di un modello di caldaia a gas o che sia una caldaia elettrica, il dispendio dal punto di vista energetico è sempre importante e considerevole, e bisogna pertanto prestare attenzione.
Ogni grado aumentato a livello della regolazione della temperatura, porta ad un consumo maggiore di circa il 5%, portando conseguentemente a bollette più salate. Evitare quindi in questo caso che la temperatura superi i 20 gradi centigradi, con un valore ottimale prefissato a cavallo tra i 18 e i 20 gradi centigradi, che consentono di godere di una quantità di riscaldamento senza dover fronteggiare cifre folli a fine mese.
Altri consigli utili
Un’altra soluzione importante è rappresentata dall’utilizzo di un cronotermostato, un dispositivo molto utile che permette di regolare la temperatura in modo preciso e centralizzato, evitando così sprechi d’energia non desiderati. In particolare, determinati modelli di termostati offrono delle funzionalità caratteristiche incentrate proprio sul risparmio dei consumi energetici.
Per quanto riguarda l’utilizzo della caldaia, inoltre, è più conveniente da un punto di vista energetico tenerla accesa il più possibile, evitando invece di lasciarla spenta per periodi prolungati di tempo. Utile andare a regolare anche la temperatura dell’acqua calda in bagno: anche solo una differenza di pochi gradi centigradi può risultare conveniente in termini di energia risparmiata. Per quanto riguarda l’acqua calda, quindi, il nostro consiglio è quello di utilizzare una temperatura massima di 45 gradi (normalmente si attesta a cavallo tra i 45 e i 55 gradi centigradi), così da avere un considerevole risparmio a lungo termine.
Ultimo ma non per importanza, è fondamentale una buona manutenzione della caldaia, che deve essere regolarmente controllata per evitare malfunzionamenti di ogni tipo. Una caldaia ben tenuta, infatti, consente di avere minori consumi e quindi un risparmio importante.