Addio tv, da oggi non ne avrai più bisogno: ecco cosa utilizzerai

donna in salotto con telecomando videoproittore in mano

Portare il cinema a casa o vedere una partita di calcio come allo stadio, grazie a questo dispositivo potrai goderti il grande schermo anche a casa tua.

Gli amanti del cinema sanno che l’atmosfera della sala è unica e non è paragonabile alla tv a casa. Non è facile ricrearla a casa, ma grazie ai videoproiettori possiamo creare un mini cinema a casa.

Il videoproiettore può essere un ottima alternativa alla TV, oltre per assaporare il gusto del cinema a casa potete vedere una partita di calcio come allo stadio o organizzare feste con amici a giocare alla console.

Per quanto riguarda l’acquisto di un videoproiettore, bisogna tenere in considerazione fattori strutturali e ambientali di fondamentale importanza per l’installazione e la resa del dispositivo. I problemi da considerare sono diversi e riassumibili in 4 punti: illuminazione, volume e dimensione della stanza, cablaggio e aria su cui proiettare.

Illuminazione

La differenza principale tra un televisore e un proiettore è che il primo è di per se una sorgente di luce diretta, mentre il secondo proietta un’immagine su una parete o un telo e arriva ai nostri occhi riflessa, assieme alle altre fonti di luce presenti nella stanza. Resa delle immagini sarà proporzionale alla quantità di luce presente nella stanza.

persone vedono film sul videoproiettore

 

Meno sarà la luce e migliore sarà la qualità del video. I proiettori hanno come caratteristica una certa quantità di Lumen ANSI. Se la stanza in cui andrai ad installare il proiettore è molto buia, questo valore potrebbe anche essere basso, semplificando non di poco la scelta.

Dimensioni della stanza

Quando si valuta l’acquisto di un proiettore, bisogna anche sapere in quale stanza installarlo. Se si ha a disposizione una parete abbastanza grande per installare uno schermo da almeno 100 pollici (per uno schermo più piccolo tanto vale acquistare una grande TV).

C’è inoltre da valutare la distanza del proiettore dalla parete. Per uno schermo ad esempio delle dimensioni di 100 pollici, la distanza raccomandata è di almeno 4-5 metri.

Quindi una stanza piccola è assolutamente da scartare, così come l’acquisto del proiettore. Oltre a questo bisogna considerare che il videoproiettore andrà installato il più possibile in maniera perpendicolare alla parete. Anche se i modelli più recenti consentono in questo senso una regolazione dell’angolo di visuale, è sempre meglio partire da una base ideale per poi effettuare le varie modifiche.

Il cablaggio e i fili

Cablare un impianto di videoproiezione non è assolutamente paragonabile al cablaggio di un televisore. Innanzitutto il proiettore si trova alle tue spalle, di conseguenza anche le sorgenti dovranno esserlo, altrimenti dovrai utilizzare dei cavi di collegamento molto lunghi, nel caso in cui il lettore Blu Ray ad esempio si trovasse di fronte a te.

Oltre a dover collegare la sorgente del segnale al proiettore, dovrai considerare anche il collegamento di un buon impianto audio. Infatti, sempre a differenza di un televisore, un videoproiettore non è dotato di un impianto audio al suo interno, costringendoti quindi a considerare anche l’acquisto di un impianto dolby di buona qualità, con tutti i costi di installazione che ne conseguono.