Ridurre i consumi del congelatore sembra impossibile, ma esistono delle accortezze che puoi applicare che ti permetteranno di abbattere i costi.
La parola d’ordine quest’inverno è risparmiare. Per molti italiani è diventato fondamentale riuscire a risparmiare e ridurre i propri consumi, i prezzi sempre più alti mettono a dura prova. Evitare gli sprechi è un ottimo metodo per contenere i propri consumi, ma non sempre sappiamo come evitarli.
Se non consociamo bene i nostri elettrodomestici rischiamo di utilizzare energia in eccesso per nulla. Questo è proprio ciò che vogliamo evitare, perciò è fondamentale sapere come utilizzarli.
Uno degli elettrodomestici a cui dobbiamo prestare più attenzione è il freezer. Ci sono delle accortezze che possiamo adoperare per eliminare i consumi in eccesso del frigo, permettendoci di ridurre i costi della bolletta.
Come ridurre i consumi
Il freezer è un elettrodomestico indispensabile nella nostra vita casalinga, per mantenere i nostri cibi preferiti al fresco è in continua funzione, rimanendo attaccato alla corrente elettrica. Questo comporta un alto consumo d’energia e un suo uso errato può comportare eccessi di consumo inutile.
Dove posizioniamo il congelatore influisce fortemente sui suoi consumi. Quando si stratta di decidere dove metterlo, di solito, si valutano elementi tecnici (come il posizionamento degli attacchi elettrici) o estetici. Ma è altrettanto importante considerare anche altri elementi, che influiscono sul buon funzionamento e sul consumo.
L’ideale è posizionare freezer nel punto più fresco della cucina e lontano da fonti di calore (come i termosifoni o il forno) e a distanza di almeno 10 centimetri dalla parete, in modo da permettere una sufficiente circolazione di aria.
Oltre a posizionare bene il congelatore, bisogna stare attenti anche quando si apre lo sportello. Infatti quando apriamo lo sportello disperdiamo il freddo al interno del freezer, quindi si sprecherà energia per ristabilizzare le temperature. È conveniente abituarsi ad aprirlo e a lasciarlo aperto il minimo indispensabile.
Per riuscirci è utile riporre i surgelati in modo intelligente, così da trovare rapidamente quello che si sta cercando. Ad esempio, si possono dividere i prodotti per tipologia, mettendo in ogni cassetto del congelatore o in ogni area del congelatore a pozzetto solo alimenti simili. Ad esempio, i vegetali in un cassetto, i gelati in un altro. Un altro metodo è quello di ordinarli in base alla data di consumo indicata sulla confezione: in questo caso si mettono a portata di mano i surgelati che vanno mangiati prima.
Un’altra accortezza che possiamo attuare è stare attenti alla formazione del ghiaccio all’interno del freezer. Spesso capita che si forma la brina, ma quando è tanta rischia di comportarsi come un isolante, sottraendo freddo all’apparecchio. Così le performance di quest’elettrodomestico peggiorano. E i consumi aumentano. Uno strato di brina alto 3-5 mm fa cresce fino al 10% i consumi energetici del congelatore.
Ecco perché, il freezer va sbrinato. Meglio se prima di partire per un viaggio, perché dovrebbe essere il momento in cui è meno pieno. E meglio ancora quando fa caldo, così questa pulizia si risolve più in fretta. Ma attenzione, evita di sbrinare il frigo quando contiene dei cibi particolarmente sensibili allo sbalzo di temperatura (come pesce e carne crudi).