Se si dovesse possedere un iPhone del 2007, sappiate che il loro prezzo è salito da allora – e pure in maniera vertiginosa- dal momento che rappresentano dei veri e proprio “pezzi da collezione”. Per autentici appassionati e collezionisti.
Il vintage come ben si sa non muore mai e un oggetto che costituisce una sorta di antenato di un mezzo che nel tempo odierno è diffusissimo, può arrivare a valere una fortuna non indifferente… Ed è questo il caso anche di un modello di iphone!
IPhone total touch screen, nel 2007 portò a una rivoluzione
Oramai lo sappiamo bene, un oggetto, soprattutto per quanto riguarda la telefonia – che per tutti noi della nostra generazione ci siamo nati in pieno negli anni che ha avuto il suo boom vero e proprio, stiamo parlando della seconda metà degli Anni ’90, che possono sembrarci vicini ma in realtà sono già trascorsi quasi tre decenni – se costituisce una sorta di ” antenato” può assumere il valore di un’autentica fortuna.
Ma facciamo ora un salto indietro nel tempo di circa 15 anni, arrivando così nel 2007, dunque circa già dieci anni dopo il boom del telefonino ad appannaggio dei più e non solo di alcune categorie specifiche di mestieranti. Nel 2007 è stato introdotto il primo iPhone total touch screen, mentre fino all’anno precedente eravamo abituati a cellulari che in alcuni casi potevano già scattare e inviare fotografie o video ma comunque muniti di tastiera che ora ci paiono assolutamente obsoleti .
Con quel nuovo modello si trattava- invece– solo di toccare uno schermo. Per allora era una novità assoluta che inizialmente aveva spaventato i meno avvezzi alla Tecnologia e meno amanti dei cambiamenti.
Venduto all’ asta a un prezzo superiore 70 volte da quello originale
Oggigiorno invece, come anche detto poco fa, chi di non possiede uno smartphone total touch screen e non è pertanto totalmente abituato a digitare messaggi ed eseguire ricerche semplicemente facendo un click non su tasti analogici ma premendo il polpastrello delle proprie dita su uno schermo dove sono raffigurate icone? Nessuno è la risposta!
Una storia particolare riguarda appunto un vecchio iPhone di quelli nati ancora ai loro albori nell’anno fin adesso citato, il possessore ha deciso di venderlo all’asta e ne ha ricavato una bella cifra, trattandosi appunto di un oggetto oramai vintage.
Un iPhone 2G ancora sigillato è stato venduto all’asta presso RR Auction per un prezzo finale di 35.414 dollari, dunque, dati e conti alla mano, ben circa 70 volte il prezzo originale di 499 dollari.
I vari lotti
Il valore di questo particolare iPhone 2G è salito così tanto perché la scatola era come nuova e completamente sigillata. Se- invece- fosse stata aperta il valore sarebbe di molto diminuito.
L’asta riguardava un iPhone modello A1203 con 8 GB di spazio di archiviazione e scatola rigorosamente originale con dodici icone sullo schermo, utilizzata sui primi lotti rilasciati da Apple nel ormai lontano 2007.
I lotti successivi avevano 13 icone, visto che Apple aggiunse quella di iTunes. L’iPhone del 2007 era dotato di un hardware impressionante per l’epoca, con uno schermo da 3,5″ 320 x 480, un chip ARM da 412 MHz e una batteria da 1400 mAh che alimentava tutto. Era disponibile in tre varianti di archiviazione, 4 GB, 8 GB e 16 GB.