Google Drive, da punto di riferimento a schiavitù: ecco tutte le alternative Gratis che ti permettono di liberarti e scegliere indipendentemente | Soluzioni geniali

Google Drive – depositphotos – www.passionetecnologica.it

È indubbio che Google Drive, il servizio di Cloud Storage del colosso tech di Mountain View, sia un elemento imprescindibile per gli utenti.

Si, perché permette di avere un punto di riferimento su cui salvare file, come ben sapete, suddividendoli anche in cartelle. Questo servizio è gratuito fino a 15 GB. Poi, Google offre dei piani di abbonamento il cui costo varia in base allo spazio di archiviazione di cui gli utenti hanno necessità. È estendibile fino ad una capienza massima di 30 TB.

Fino a pochissimo tempo fa, era un’oasi nel deserto. Esisteva solo lui o qualcun altro a cui, però, gli utenti non facevo riferimento. Possiamo dire che si trattasse di una sorta di dipendenza che, in molti, ritenevano addirittura una forma di schiavitù. Ora, però i tempi sono cambiati e tutti hanno facoltà di scegliere. Si, perché di servizi del genere ce ne sono davvero tantissimi.

E possiamo dire che sono delle alternative molto, ma molto valide. In alcuni casi, poi, sono anche totalmente gratuiti ed offrono uno spazio che possiamo ritenere praticamente illimitato. Siamo qui per mostrarvi ben due alternative a cui potrete fare affidamento. Siamo sicuri che ne troverete ampio giovamento e riuscirete a staccarvi da Google Drive con maggiore facilità.

Addio Google Drive: ecco le soluzioni alternative per proclamare l’indipendenza!

Tra tutti quelli che sono in giro in questo momento, è indubbio che quello maggiormente conosciuto è, senza ombra di dubbio, Dropbox. Va bene si si Windows che su Mac, ma ci sono anche le App per Android ed iOS. Lo spazio massimo è di 5TB e bisogna pagare 9,99 euro al mese. In questo caso si beneficerà anche di tutte le funzionalità premium che la piattaforma offre.

Certo, per quanto riguarda Mac e iPhone, e per tutti i device Apple, non si può non menzionare iCloud. Anche questo servizio è in abbonamento. Ed i costi partono da 0,99 euro al mese. In questo caso lo spazio di archiviazione massimo è di 2TB. Ovviamente, la sincronizzazione è garantita su tutti i dispositivi con lo stesso Apple ID.  Ma c’è un servizio del genere che sta facendo parlare molto di sé.

Dropbox – depositphotos – www.passionetecnologica.it

Si, perché, in quest’ultimo periodo, sono molto gli utenti e gli addetti ai lavori che parlano molto, ma molto bene di un servizio di Cloud Storage che è compatibile su tutte le piattaforme. Si, non avrete problemi ad usare sia si Windows che su Linux, ma anche sui Mac. Inoltre, ci sono anche le applicazioni per dispositivi iOS e per quelli Android.

E consigliatissimo. Stiamo parlando di pCloud. Potrete scegliere tra il piano gratuito, quello in abbonamento mensile o il piano a vita! E, a secondo di ciò che scegliete, pagherete la cifra corrispondente. Ricordatevi che potrete effettuare l’upgrade dello spazio di archiviazione fino ad un massimo di 10 TB. Ovviamente, tutti i file ed i dati contenuti all’interno sono crittografati!