Manga e tecnologia: il Giappone usa in maniera “furba” tutta la potenza dell’AI per i suoi fumetti | Questo lo spettacolare risultato finale

Ai e Manga: dal Giappone una novità assurda – depositphotos – www.passionetecnologica.it

Ormai l’Intelligenza Artificiale ha invaso, in maniera prepotente, la quotidianità della stragrande maggioranza degli utenti di tutto il mondo.

Il la a questo processo assurdo è stato dato, come tutti ben sapete, da OpenAi con il suo chatbot ChatGPT. Sin dal suo arrivo, infatti, ha destato la curiosità di tantissimi utenti nel mondo che hanno iniziato ad utilizzarlo ed ora non riescono più a farne a meno. Pensate che un anno fa in Italia, il Garante per la Privacy ne aveva vietato l’utilizzo.

E gli utenti ne rimasero sorpresi e spaesati. Questa sensazione, per loro fortuna, durò pochissimo, perché dopo alcune settimane, il Garante stesso, ne autorizzo nuovamente l’utilizzo. le motivazioni del divieto erano da ricercare nei bassi standard di tutela della privacy. Ovviamente, non c’é solo questo chatbot. Ce ne sono davvero tantissimi.

Pensiamo, ad esempio, a quelli che consentono, tramite un testo, di ricreare delle immagini fantastiche in diversi stile come, ad esempio, quello Disney, o quello Pixar ed anche quello Pop Art. Ma aiutano anche ad arredare casa, a realizzare video da immagini e testi. E la lista sarebbe ancora lunghissima e, forse, sarebbe anche noiosa da leggere.

Quello che interessa a noi, invece, è la notizia che arriva direttamente dall’estremo Oriente del nostro Pianeta. La nazione in questione è il Giappone! In particolar modo, l’Intelligenza Artificiale, la sua potenza e la sua velocità, vengono utilizzate per i manga, ovvero, come ben sapete, i fumetti originari proprio di quei luoghi a noi lontani.

Ai e Manga: dal Giappone arriva la soluzione contro la riproduzione illegale!

Molto spesso, si parla del Giappone come un esempio lampante di civiltà. Ed anche in questo caso, possiamo dire che mai assunto sia più azzeccato. Sì, perché ha deciso di sfruttare la nuova tecnologia in favore del contrasto a quella che è la riproduzione illegale dei manga. Ma cosa ha messo su? Beh, come ben sapete questa tipologia di fumetti è apprezzata in tutto il mondo.

Ai e Manga: dal Giappone una novità assurda – depositphotos – www.passionetecnologica.it

Ovviamente, però, affinché gli utenti di altre Nazioni possano leggerli, c’é bisogno che questi vengano tradotti. Molto spesso, però, i tempi di traduzione risultano essere lunghissimi e, pertanto, viene favorito il mercato nero che sottrae ingenti somme al mercato ufficiale. Ed ecco che, un’azienda giapponese, la Manga Orange, ha pensato di sfruttare l’Intelligenza Artificiale.

In pratica, grazie ad essa, la velocità di traduzione aumenterà e, con essa, anche le esportazioni di questi fumetti dando nuovo slancio al settore. Si pensa che grazie all’Ai le esportazioni possano addirittura triplicare in brevissimo tempo. Questo progetto vede la partecipazione di aziende private ed anche del Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria giapponese.