Autovelox addio: ora i Comuni, dopo averci spremuto ben benino, dovranno ridarci soldi (e punti) | Ecco come richiedere l’annullamento di quelli installati illegalmente

Autovelox – depositphotos – Passionetecnologica.it

Novità in ambito giuridico a proposito degli Autovelox. Una novità certo sorprendente per molti, ma le cui conseguenze sono ancora da chiarire davvero. Vediamo insieme di che cosa si tratta.

Chi non odia gli autovelox? Silenziose sentinelle che vigilano sui limiti di velocità, gli autovelox sono l’involontaria causa d’innumerevoli multe a casa dei destinatari, degli sventurati soggetti a queste sanzioni. Non si vuole punire, argomenta la polizia stradale, ma solo dissuadere dagli eccessi causa di così tanti incidenti. Eppure è raro trovare un oggetto stradale così unilateralmente odiato e perseguitato quanto l’Autovelox. Il silenzioso monolite arancione o la pattuglia della Polizia col rilevatore vengono considerati, dalla maggior parte dei guidatori italiani, come ‘nemici’.

E in questo contesto non deve affatto sorprendere la valanga di ricorsi e litigi in tribunale che si succedono ogni giorno. Le persone si ribellano, gli autisti ingaggiano avvocati, mettono in atto tremende baraonde giuridiche. Ne è un esempio la vicenda odierna.

Un automobilista aveva infatti ricevuto una sanzione per aver ‘corso’ a 97 chilometri all’ora laddove il limite era novanta; dopo aver fatto ricorso, essendo un avvocato di Treviso, la causa era giunta fino alla Corte di Cassazione che aveva impugnato la sentenza.

Ma qual era il punto in discussione, sostanzialmente? L’autovelox in questione, secondo l’avvocato, non era in linea con le norme vigenti. Infatti, secondo la Corte di Cassazione, le apparecchiature non erano state sottoposte dal Governo a una verifica tecnica aggiornata necessaria alla loro autorizzazione.

Autovelox (ir)regolari, una questione spinosa

Siamo sinceri: è molto difficile, se non impossibile, che le multe vengano annullate perchè gli autovelox per un cavillo legale sono irregolari. Teoricamente potrebbe succedere; infatti gli autovelox di solito vengono legittimati dal Ministero delle Infrastrutture, ma a propria volta devono anche essere verificati dal Governo. Niente autorizzazione come da iter governativo, niente multe.

Autovelox – depositphotos – Passionetecnologica.it

In precedenza vi era stato un altro caso simile laddove a seguito di un ricorso il giudice di pace aveva legiferato a favore di una delle due parti e la magistratura ordinaria di un altro. Autovelox contro autovelox verrebbe da scrivere. Il caso giuridico era stato poi preso come esempio nel caso in questione, ambientato a Treviso.

Sarebbe un bel problema per il Comune di Treviso che, dagli autovelox, ricava un tesoretto di circa 4 milioni. Allargando la prospettiva gli incassi risultano ancora più alti; ben 50 milioni in tutto il Veneto.