Prime Video: ora anche Bezos inserisce la pubblicità nel suo streaming e per evitarla dovrai pagare un bel po’ | Utenti infuriati

Prime Video: rincari e pubblicità in vista – www.passionetecnologica.it

L’annuncio era stato dato già lo scorso settembre dal colosso e-commerce americano, ma non se ne conoscevano ancora tempi e modalità.

Ora, però, è arrivata la triste, anzi tristissima notizia che riguarda tutti gli utenti che hanno sottoscritto un abbonamento ad Amazon Prime. Come ben sapete, questo abbonamento consente di ottenere spedizioni gratuite ed in un solo giorno lavorativo. Ma non è finita qui. Ci sono un mucchio di servizi compresi nel prezzo, tra cui anche Amazon Prime Video. Questa è una delle maggiori e più utilizzate piattaforme streaming nel mondo.

Il costo complessivo dell’abbonamento è di 4,99 euro al mese o 49,99 euro all’anno. Si tratta di qualcosa di davvero irrisorio dati i numerosi servizi compresi nel prezzo, non credete? A maggior ragione che , all’interno della piattaforma che offre contenuti on demand, ci sono tantissimi film, serie TV, documentari, anche originali, tutti da visionare anche d’un fiato.

Purtroppo, però, ora ha intrapreso la strada tracciata da Netflix nei mesi scorsi. Ricordiamo che Rime Video, però, non è la sola, né la prima a voler percorrere la strada già segnata dal colosso rosso americano. Prima di lei, infatti, ci ha pensato già anche Disney+. Come ben sapete, ha diversificato i suoi piani di abbonamento. Ha inserito quello con pubblicità che risulta essere quello più economico.

E, poi, c’è il piano senza pubblicità ed il piano Premium. Insomma, ci sarà da pagare sempre di più. E li stesso capiterà anche agli utenti che hanno sottoscritto, anche da tempo, un abbonamento alla piattaforma Amazon Prime Video. Nessuno avrà scampo. Insomma, si prevedono nuovi aumenti per evitare la pubblicità in piattaforma. Vediamo, allora, tempistiche e caratteristiche di questa triste novità.

Prime Video si adegua ai tempi: per non avere le pubblicità durante lo streaming gli utenti dovranno pagare di più.

È questo il sunto della situazione. Ma noi andremo molto più a fondo cercando di capire quale sarà la consistenza di questi aumenti in abbonamento. Ovviamente, non ci sarebbe neanche il bisogno di sottolinearlo, gli aumenti non riguarderanno solo Prime Video, ma tutto il pacchetto di servizi Amazon Prime. Fatta questa dovuta precisazione, capiamone di più.

Prime Video: rincari e pubblicità in vista – www.passionetecnologica.it

Secondi quanto annunciato da Amazon stessa, le pubblicità saranno molto meno invasive rispetto alla TV tradizionale ed anche alle altre piattaforme streaming che le hanno inserite al loro interno. È lecito, quindi, pensare che ci saranno contenuti promozionali di durata inferiore ai 4 minuti per ogni ora di visione in piattaforma. È questa la media attuale in giro.

Per quanto riguarda i costi, poi, gli aumenti partiranno il prossimo 29 gennaio negli Stati Uniti d’America. E, nel corso del prossimo anno, riguarderanno anche il nostro Paese. Si pensa che Amazon possa riprendere la strada di Disney+. Ovvero, quello che è il costo attuale dell’abbonamento, sarà il costo del piano mensile o annuale con pubblicità. Per non visionare le promozioni, invece, si dovrà pagare qualcosina in più. Staremo a vedere quanto!