Termosifoni, c’è un numero segreto nascosto qui: è importantissimo saperlo I Risparmi un sacco

Un esempio di valvola del calorifero – Passione Tecnologica

Come utilizzare al meglio i propri caloriferi? In realtà, per quanto banale, possa sembrare c’è davvero molto da imparare dai propri caloriferi ‘di casa’. Scopriamo cosa nello specifico.

La maggior parte dei caloriferi dispone di una serie di tacche, in ordine numerico; eppure molti non sanno a cosa servono. Si tratta di una valvola termostatica, un elemento fondamentale di un sistema di riscaldamento.

Molti ingenuamente ritengono che i numeri sulla valvola siano connessi alla temperatura del calorifero; si tratta però di un (comprensibile) fraintendimento. Il numero in realtà corrisponde a quale sarà la temperatura all’interno della stanza.

Come usare pertanto correttamente la famosa ‘rotellina’? Innanzitutto occorre sapere che l’azione del calorifero è connessa a quanta acqua vi scorre; pertanto possono essere limitati nella propria azione. La reazione del termosifone è pertanto correlata alla temperatura della stanza.

Ne consegue che quando la temperatura viene raggiunta, l’acqua cessa di fluire nel calorifero, onde evitare che la stanza si riscaldi ancora di più. Egualmente, se viene ad esempio lasciata aperta la finestra, il calorifero raddoppia gli sforzi, pompa sempre più calore per controbilanciare l’aria fredda. Un gioco, insomma, di equilibri.

Come utilizzare al meglio i caloriferi di strada, alcuni consigli di puro buon senso

E’ proprio per questo motivo che, se desiderate avere una bolletta salatissima, un conto per il gas estremamente elevato, la soluzione è di lasciare i caloriferi vicino alle finestre accesi, con le ante aperte; il vento freddo che entra ‘ingannerà’ i caloriferi sulla reale temperatura nella stanza, obbligandoli a un lavoro di riscaldamento massacrante.

Un esempio di termosifone – Passione Tecnologica

Una possibile soluzione invece per risparmiare prevede di alzare la temperatura solo delle stanze dove si lavora, lasciando invece su valori bassi tutte le altre stanze. Dopotutto non serve davvero che i caloriferi funzionino a pieno regime nelle ore notturne; o che siano ai massimi livelli anche nei corridoi o nell’atrio.
Piccoli cambiamenti di questo genere, accumulati nei mesi, permettono cospicui risparmi nella propria bolletta, aiutando le famiglie in una situazione particolarmente difficile, specie per l’inflazione rampante e un caro energia rimasto quale ‘emergenza permanente’.

Uno strumento dunque piccolo, ma potente la valvola; ottimo per controbilanciare le eccessive spese legate, qual è il caso in Italia, a vecchi e sorpassati sistemi di riscaldamento centralizzati, impostati in maniera tale da non lasciare spazio di manovra alle singole famiglie.