WhatsApp è sempre in costante e continuo aggiornamento per consentire agli utenti di avere la migliore esperienza di utilizzo possibile.
Questa caratteristica peculiare, insieme alla tutela della privacy e della sicurezza, è quella che la rende appetibile e fa sì che ci siano ben 3 miliardi di utenti sparsi per il mondo intero. Una grandissima percentuale che, però, in Italia è ancora maggiore. Si parla, infatti, dell’85% ed oltre della popolazione che possiede un account in piattaforma.
Purtroppo, però, “non è sempre tutto oro quello che luccica” e, molto spesso, sono proprio gli aggiornamenti a tornare indietro come un boomerang. E’ ciò che sta accadendo a WhatsApp che ha annunciato alcune novità che non sono andate affatto giù agli utenti. Attenzione, però, non parliamo assolutamente di quelle che sono in piattaforma da poco.
Come si fa a non apprezzare i Canali di WhatsApp. Sono gratuiti e gli utenti possono informarsi di ciò che più interessa loro senza abbandonare la piattaforma di messaggistica di Meta. Riceveranno delle notifiche di aggiornamento in tempo reale da quotidiani, telegiornali, squadre di calcio e da tanti altri mittenti. Basta sottoscrivere l’iscrizione gratuita ad un canale.
Purtroppo, però, le voci che arrivano non sono affatto rassicuranti. Sì, perché si parla nuovamente di qualcosa che l’azienda avrebbe voluto sperimentare già dal 2018. O meglio, è qualcosa che sta valutando di introdurre già da quell’anno, ma fino ad ora era stata frenata dalle possibili conseguenze negative, dalle ripercussioni di questa scelta. Vediamo di cosa si tratta.
Un aggiornamento che non andrà giù a nessuno: sarà la fine di WhatsApp.
Ebbene sì, per molti utenti che utilizzano abitualmente la piattaforma a qualsiasi ora del giorno e della notte, sarà proprio così. Sono già pronti ad abbandonare WhatsApp per, poi, subito scaricare, installare ed utilizzare una piattaforma ad essa competitor. E molti hanno già annunciato che sceglieranno applicazioni come Telegram o Signal!
Insomma, questo aggiornamento vedrà veramente la fine di WhatsApp. ma cosa sta succedendo? Ebbene, come abbiamo già accennato in precedenza, è dal 2018 che l’Azienda sta pensando di inserire, come è accaduto ad Instagram e Facebook, le pubblicità all’interno della sua piattaforma di messaggistica. Sì, avete capito benissimo.
In particolar modo, le sezioni protagoniste degli annunci pubblicitari, potranno essere gli Stati e i Canali. Non appariranno, quindi, mentre gli utenti stanno messaggiando in forma privata o di gruppo. Tuttavia, coloro i quali regolano l’attività di WhatsApp, dopo le proteste di numerosissimi utenti su Twitter X, hanno capito che l’inserimento delle pubblicità sarà deleterio per la piattaforma. Staremo a vedere cosa accadrà!