Nella quotidiana gara a ‘tagliare’ i risparmi, difficilmente si pensa alle Console per i videogiochi. Eppure hanno un consumo di elettricità molto elevato, certo non indifferente.
Dapprima si trattò dell’apertura al libero mercato in Italia, per il quale la maggior parte dei cittadini non era affatto pronta, specie le famiglie e gli anziani; e qui molti, attratti dall’idea di risparmiare, finirono invischiati in contratti truffaldini, con rialzi, clausole nascoste e spese accessorie. Seguì poi il periodo Covid, dal 2020 al 2022; lockdown, impossibilità di lavorare, risparmi lentissimamente erosi fino alla povertà, diffuso disagio psichico sociale. Con le prime riaperture giunsero immediate le fiammate dei prezzi, con un’inflazione alimentata dal cosiddetto ‘rimbalzo’ e i prezzi in vertiginosa ascesa.
poi giunse, nel 2022, il conflitto della Russia con l’Ucraina, cn la conseguente sospensione dei gasdotti e un’estate flagellata dal caro energia, spesso bene al di sopra delle possibilità economiche dei più. Prezzi duplicati, triplicati, a volte addirittura quadruplicati; e che ora, nonostante le forniture alternative, continuano a essere particolarmente salati. In particolare è ormai assodato come le compagnie energetiche speculino sui rialzi, li alimentino di propria volontà onde avere margini ulteriori di profitto.
A fronte di ciò molte famiglie tentano di risparmiare in ogni modo che possono. Si cerca di ridurre ogni possibile spesa e di limitare gli sprechi nell’ambito del gas e dell’elettricità, usando quanto serve il minimo necessario. Uno sforzo collettivo, praticato da molti; e che ora continua, giacché nonostante gli aumenti continuino incessanti, il governo ha tolto i bonus energia, affermando cessata l’emergenza.
Molte famiglie sono pertanto in difficoltà; e quando possibile si stacca (letteralmente) la spina. Nel caso delle console fisse, quali la Playstation, l’Xbox, la Wii e tante altre, anch’esse consumano energia e in grandi quantità. Anche quando vengono lasciate in stand by le spese possono essere notevoli. Scopriamo nel dettaglio di che cosa si tratta.
Quanto consumano le console? Ecco i dati scientifici
L’allarme è innanzitutto relativo alle console di ultima generazione, accusate di consumare semplicemente troppo. Spese eccessive, elettricità al rialzo, consumi stratosferici; non mancano le ragioni. Secondo il report del Natural Resources Defence Council, le console PS4 e XBox One consumano troppa, troppa energia quando sono in modalità Stand by. Ma quali sono le console che più rendono ‘salace’ la propria bolletta?
Innanzitutto Xbox One consuma 15,7 Watt e risulta in assoluto la più esosa; non scherza nemmeno però la PS4 con 8,5 W; infine la Wii U si limita a un modesto 0,4 Watt. Niente male davvero, in termini di differenza.
Quando si passa a giocare e dunque la console è pienamente operativa, la XBox consuma molto meno, limitandosi a 112 Watt; possono sembrare tanti, ma occorre considerare come la PS4 consumi un ragguardevole 137 Watt.