Ricordate quando, pochissimo tempo fa, si iniziò a parlare di eventuali problemi legati al pagamento per gli account su Instagram e Facebook?
Ebbene, dovete sapere che la notizia che circolava non era, poi, così tanto infondata. Possiamo dire, poi, che i costi previsti non sono affatto economici. Parliamo di ben 13 euro al mese. Ma andiamo per gradi. Facebook ed Instagram, le piattaforme social di proprietà di Meta, sono tra le più longeve di questa tipologia di App.
E sono anche tra le più utilizzate. Sin dal loro arrivo, soprattutto per quanto riguarda Facebook, si è parlato di un social che non sarebbe stato mai a pagamento. Gli utenti avrebbero potuto continuare ad usufruire dei suoi servigi in maniera totalmente gratuita. Certo, un primo segnale di questo cambiamento di rotta c’é già stato.
Infatti, la società di Zuckerberg ha immesso le spunte blu a pagamento. Parliamo dell’ormai noto programma Meta Verified. Ora, però, gli utenti rischiano grosso. Infatti, questo pagamento mensile avvicinerà, e non di poco, queste due piattaforme a quelle che offrono contenuti on demand per le quali si paga un abbonamento.
Gli utenti, infatti, si ritroveranno a pagare tanti piccoli oboli ogni mese che finiranno col diventare una spesa enorme da sostenere. Sarà una vera e propria ecatombe che finirà con l’allontanare moltissimi utenti da queste due piattaforme, ad oggi, ampiamente utilizzate. Cerchiamo di capire le motivazioni di questa decisione.
Instagram e Facebook a pagamento: l’incubo di molti diventa realtà.
In pratica, diventerà come Netflix o Disney+, ma anche come Spotify. E l’addio di molti utenti è già segnato. Sono molti, infatti, quelli che non hanno alcuna intenzione di avere un account sociale e pagare per questo. In realtà, gli addebiti sono diversificati. Si pagherebbe 10 euro al mese per un account Facebook o Instagram da Pc.
A questi, poi, vanno aggiunti 6 euro mensili per altri account collegati. La batosta maggiore, invece, è riservata a coloro che utilizzano gli smartphone. Sì, perché in questo caso, la quota mensile da versare salirebbe a ben 13 euro al mese. Attenzione, però, perché questa mossa sarà riservata solo agli utenti che non hanno intenzione di visionare le pubblicità su questi social.
Per gli altri utenti rimarrà tutto uguale, invariato. E’ una mossa studiata perfettamente da Mark Zuckerberg ed il suo team aziendale per aggirare le normative dell’Unione Europea e poter proporre agli utenti, all’interno delle piattaforme, annunci mirati e personalizzati. Senza questi andrebbe a cadere quello che è il maggior guadagno aziendale!