Vi piacciono i criceti? Una nuova specie, afferente a questi piccoli animali, è stata scoperta nel Sud America. Ed è davvero particolarissima, scopriamo insieme il perchè.
Un gruppo di ricercatori ha scoperto, nel nord-ovest dell’Ecuador, una nuova specie di criceto; quale elemento distintivo ha dimensioni piccolissime, dalle dimensioni di una piccola palla. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Zookeys e vede una collaborazione internazionale con l’Istituto Leibniz per l’analisi dei cambiamenti della biodiversità afferente alla Germania e il locale Instituto Nacional de Biodiversidad in Ecuador.
La ricerca, in tutto dal 2017, ha permesso di individuare un nuovo gruppo di roditori afferente alla famiglia dei Cricetidi. Solitamente li si confonde, sotto il profilo tecnico, con i ‘topi spinosi sudamericani’.
La nuova specie, rinominata ‘Neacomys marci‘, è solo l’ultima di una lunga lista; i ricercatori ne hanno individuato in totale quattordici in Ecuador nell’ultimo quinquennio; nell’ambito dei criceri invece è la ventiquattresima specie scoperta.
Ma qual è l’aspetto generale del Neacomys marci? Si propone con dimensioni davvero minuscole, appena 6-7 centimetri; ha inoltre una lunga sottilissima cosa e un pelo molto chiaro. La parte sottostante il musetto e il collo sono bianchissimi. Una creatura davvero buffa, davvero
Tutte le particolarità del criceto più piccolo del mondo, una specie rara
Perché un nome tanto particolare, tanto specifico? In realtà è un riferimento a un nome proprio; si tratta dello scienziato, di cittadinanza olandese, Marc Hoogeslag. Una figura ‘storica’, avendo fondato ed essendo leader dell’Unione Internazionale per la conservazione della Natura. Una figura di protettore delle specie minacciate, di decano dell’ambiente, di patriarca dell’ecologia. Quanto mai adatto per una specie tanto innocente.
Che cosa fa l’Unione? Essenzialmente consente di acquistare nuovi terreni, volti a proteggere specie locali a rischio in tutto il mondo. Una particolare enfasi viene riservata, in quest’ambito, alle riserve ecologiche e alla conservazione delle specie che rischiano di scomparire per le continue attività antropiche.
Il criceto in questione è anche presente in Panama e in generale nel nord del Sud America dove vi sono ancora molte aree sconosciute, tutte da esplorare. Ritornando all’Ecuador, la zona è una tra le più ricche al mondo per la biodiversità della fauna locale. Il team ora spera di trovare nuove specie, onde anche tutelarle; la conoscenza è il primo passo per una corretta conservazione di specie viventi che rischiano continuamente la scomparsa.