Fallimento Facebook, da dicembre via da tutti i cellulari d’Europa I La notizia stravolge il mondo social

Facebook News, è tempo di dire addio? – Passione Tecnologica

Facebook chiude in Europa? Non è come sembra, non si tratta di una scomparsa definitiva. Vediamo insieme di che cosa si tratta. 

Facciamo tutti assieme ciao ciao a Facebook. Almeno sul continente europeo. Non ci stiamo naturalmente riferendo all’amato (e da alcuni odiato) social network più popolare al mondo – ma occhio a Tik Tok! – ma ad una sua divisione molto vicina, a un suo comparto molto speciale. Quantomeno per chi di notizie vive, di notizie guadagna.

Ebbene sì, Notizie di Facebook (meglio note come Facebook news) chiude in Europa. La neo rinominata Meta ne ha infatti annunciato la fine in tre paesi chiave del vecchio continente, ovvero Francia, Germania e Gran Bretagna. Il servizio cesserà a inizio dicembre.

E per l’Italia? Non c’è nulla di cui spaventarsi, perché nella terra delle fake news e del giornalismo dai titoli urlati, Facebook News non è mai arrivato. La funzione infatti lanciata a ottobre 2019 non era mai approdata in Italia.

Ma che cos’era Notizie di Facebook? Si trattava di uno spazio dove seguire tutti gli aggiornamenti su argomenti della contemporaneità di particolare interesse. Vi si ritrovavano le notizie del giorno a livello mondiale. la sezione dedicata agli argomenti e naturalmente le immancabili news locali. La funzione, presente nell’app, veniva erogata però come detto solo nei paesi anglo americani, in Germania, Francia e Australia.

Perchè scompare Facebook (News)? La ragione è semplicissima

Ma come mai una scomparsa così improvvisa, così repentina? Nonostante il servizio avesse un forte, fortissimo carattere giornalistico è stato chiuso per ragioni squisitamente economiche; funzionava poco e male e sostanzialmente gli utenti lo ignoravano. Meglio non perdervi ulteriori investimenti.

Guardare Facebook da cellulare – Passione Tecnologica

Tuttavia, come riportato da Facebook stesso, le notizie rappresentavano meno del 3% di quanto leggevano nel proprio feed di Facebook. La maggior parte degli utenti continua a preferire i contenuti di amici e contatti; così come la scoperta di nuovi interessi e hobby. Non a tutti le notizie giornalistiche interessano ed è d’altronde sano & naturale. Con particolare riferimento alle notizie di politica.

Gli editori che lavoravano con Facebook News rimarranno proprietari dei propri account, coi quali potranno continuare a inventare storie o a trasmettere url ai propri giornali web. I contratti stipulati continueranno a essere in vigore fino alla loro fine, ma non ne verranno stipulati di nuovi. Un altro esperimento fallito per Meta.