Bancomat, il disagio sta facendo disperare gli italiani I Per risolverlo perdi una mattina in banca

Bancomat: c’é un problema che costa carissimo (web) – www.passionetecnoloigica.it

Nonostante la transizione digitale in atto che potremmo definire come una vera e propria rivoluzione, sono molti gli affezionati al contante.

Ebbene sì, sappiamo tutti quello che sta accadendo con la sparizione di numerosissime filiali fisiche sui territori ed anche degli sportelli Bancomat. Ciò è causa di fortissimi disaggi per i molti cittadini che non riescono a sposare la modernità, la tecnologia. Ma i problemi non sono solo questi. Infatti, sono molti che, giorno dopo giorno, si disperano anche per altro.

Sì, ed è tutto legato agli sportelli Bancomat che ancora si trovano in giro, anche se pochi. Si tratta di un forte disagio che va a sommarsi a quelli che emergono nel momento in cui si vuole prelevare. Oltre a fare i conti con le chiusure, bisogna sobbarcarsi la spesa per raggiungere una località che ancora non è rimasta orfana di questi presidi sul territorio.

In più, molto spesso, si ritrovano dinanzi a sportelli Bancomat di un altro Istituto di credito. E sono costretti anche a pagare delle commissioni che si rivelano, poi, davvero molto alte. Ma questo è totalmente un altro discorso e potremmo dire che si tratti di un problema minore rispetto a quello di cui vogliamo parlarvi. Cosa c’é di peggio? Scopriamolo insieme.

Il Bancomat che mangia la carta è davvero una tragedia!

No, non parliamo di un Bancomat affamato. Ci sono diverse motivazioni che causano questa tipologia di problematica. Innanzitutto, possiamo parlare di distrazione. Sì, perché ci si ritrova dinanzi gli sportelli, si inserisce la propria carta, si digita il Pin si effettua il prelievo e si va via. E la carta? Beh, dopo soli 30 secondi, il Bancomat la inghiottisce per ragioni di sicurezza.

Può capitare, però, anche che la carta si sia smagnetizzata o che si sia sbagliata la digitazione del Pin per ben tre volte. Ed ecco che, sempre per ragioni di sicurezza, il dispositivo trattiene la carta e non c’é verso di riprenderla. Ovviamente, in alcuni casi, potrebbe trattarsi di una truffa attraverso uno skimmer. Ve ne abbiamo parlato ampiamente. Ma cosa fare in questi casi? Cosa fare se l’ATM non vi rilascia la carta?

Bancomat: c’é un problema che costa carissimo (web) – www.passionetecnoloigica.it

Innanzitutto, bisogna sperare che questo inconveniente non accada né di domenica né durante i giorni festivi. Sì, perché bisognerebbe attendere il primo giorno lavorativo utile per richiederla. Certo, se c’é il Direttore in quel momento è tutto più semplice. Ma se ci si ritrova con la filiale chiusa, meglio prendere provvedimenti sin da subito!

Bloccate la carta o attraverso il sistema di Home Banking della vostra Banca o attraverso il numero verde. Poi, una volta bloccata la carta per ragioni di sicurezza, bisognerà ritornare in Banca per richiederne una nuova. Ed è qui che viene il bello. Sì, perché questo scherzetto potrebbe costarvi molto, ma molto tempo all’interno della filiale. Quindi, il nostro invito è quello di prestare massima attenzione sempre.