Privacy, la mossa a sorpresa arriva da Google: da ora hai tutto al sicuro

L’applicazione di Chrome su cellulare, fonte pexels

Privacy e Google sono raramente due termini che vanno d’accordo. Eppure può capitare che anche il grande gigante di Internet compi un passo a favore, ci aiuti a tutelare i laceri brandelli della nostra privacy.

Cosa c’è di più terribile di avere la propria cronologia esposta alla vista di tutti, visibile allo sguardo di importuni ed estranei? Cosa si cerca su Google è bene rimanga tra pochi intimi, se non proprio nella sfera dell’interiorità. del ‘personale’. Si cerca un po’ di tutto, su Google; è naturale. Anche cose imbarazzanti, banali, controverse. naturale pertanto che si desideri tutelarle, cancellarle, nasconderle insomma alla vista.

Proprio Google sembra volerci andare in tal senso incontro, attraverso una nuova opzione di recente introdotta su Chrome. Si tratta dell’opzione ‘cancellazione rapida‘, secondo molti disponibile a breve su Android. Lo ha comunicato Chromium Gerrit, passando al setaccio gli ultimi cambiamenti al codice. Anche altre testate internazionali hanno riportato l’indiscrezione.

Ma a cosa servirà questa nuova ‘cancellazione rapida’? In teoria l’utilizzatore di Android potrà cancellare la cronologia di navigazione e la cache dell’ultimo quarto d’ora. Quindici minuti, per l’esattezza; volatilizzati con un click. Attualmente, al contrario, le opzioni sono molto più drastiche; compaiono soltanto ultima ora, ultimo giorno, ultima settimana, ultimo mese e il ‘temibile’ dall’inizio.

Si tratta di una soluzione simile all’attuale ‘modalità in incognito’, ma con la possibilità – da non sottovalutare – di poter cancellare o la cronologia o i cookie, senza dover rimuovere entrambi contemporaneamente.

Perchè scegliere l’opzione ‘cancellazione rapida’?

Sono davvero tanti i casi nei quali l’opzione ‘cancellazione rapida‘ potrebbe rivelarsi utile, se non fondamentale. Pensiamo ad esempio se vogliamo prestare a qualcuno il proprio telefono e non si desideri che veda cosa abbiamo cercato negli ultimi minuti; materiale pornografico, satirico, politico. Oggigiorno (quasi) tutto può offendere il parente o il collega di lavoro. Meglio allora premunirsi.

Le app a disposizione su Android, fonte pexels

Vi è inoltre un discorso sulla sicurezza; Chrome è il browser ormai più diffuso in assoluto, introdurre un’opzione di questo genere garantirà un suo utilizzo continuo e diffuso. Svuotare la cache è (anche) una quesitone di sicurezza; occorrerebbe farlo con una certa frequenza e costanza spesso travisati dagli utenti più distratti.

Quando giungerà invece l’opzione su iOS? Non è ancora noto; è uno dei rari casi nei quali lo smartphone Android si rivela maggiormente avanzato dell’iPhone della ‘rivale’ Apple.