Bancomat, rischi di perdere tutto: non ritirare il venerdì

Un esempio di ATM, fonte pexels

E’ sempre bene porre grande attenzione all’uso del bancomat, truffe e divieti si moltiplicano di giorno in giorno. 

Dapprima vennero per cifre elevate di contante e nessuno si mosse, perché non si voleva essere accusati di eludere le tasse, di avere una mentalità mafiosa. Poi vennero per il contante tout court e, con qualche perplessità e brontolio, si acconsentì, perché era alla fine pericoloso e poco pratico pagare con monete e banconote. Infine vennero per il bancomat e la situazione iniziò a farsi seria. E’, se vogliamo, l’andamento degli ultimi anni, teso a limitare l’uso del contate; dalla pandemia Covid in poi i pagamenti digitali sono decuplicati. Tuttavia anche per il bancomat iniziano a profilarsi i primi divieti, i primi intralci. Vediamoli insieme.

Il bancomat si trova, allo stadio attuale, al centro dei controlli tanto del fisco, quanto delle banche. Infatti entrambi gli enti desidererebbero, anche se per ragioni profondamente diverse, cancellare i bancomat, ostacolare il loro utilizzo. Ne è una prova quante operazioni stiano venendo vietate al bancomat. Si tratta di operazioni che, un tempo, erano assolutamente normali.

Il fisco in generale preferisce le transazioni con denaro elettronico, perchè facilmente tracciabili. Non è questo il caso del denaro contante, il quale può essere facilmente prelevato proprio dai bancomat. L’evasione fiscale che tanto preoccupava i precedenti governi; o le ‘lavanderie’ delle mafie, i lavori illegali e/ in nero.

Le banche, a propria volta, ritengono i bancomat una spesa superflua, inutile; preferirebbero infatti smantellarli e rinunciare ad un costo accessorio, ritenuto eccessivo. Non a caso le banche hanno calato drasticamente le commissioni per i prelievi, raggiungendo livelli insostenibili per chi usa solo e soltanto il denaro contante. Non si tratta di un problema da poco.

Le (nuove) operazioni vietate dal bancomat

Ma quali sono le operazioni che, pian piano, stanno venendo vietate coi bancomat? Innanzitutto è fortissimamente sconsigliato di prelevare denaro il venerdì. Molti malintenzionati hanno infatti elaborato una truffa basata sul fatto che lo sportello fisico, col personale, rimane chiuso sino a lunedì e non vi è modo di recuperare la card per diversi giorni.

Una fila di bancomat, fonte pexels

Nel caso infatti di bancomat abbandonati o poco utilizzati, i truffatori in questione inseriscono dei dispositivi radiocomandati. Quasi invisibili da ‘beccare’ a occhio nudo, i dispositivi in questione incastrano la card nel bancomat in questione. E che cosa fa il cittadino? Pensa ad un guasto e, senza bloccare la card, sceglie di aspettare fino a lunedì.

Tuttavia i malintenzionati si sono intanto impadroniti della card e vi avranno – lentamente, ma inesorabilmente – prelevato tutto il contante. Una tragedia, scoperta solo dopo qualche giorno.