Smartphone, il tuo telefono è a rischio: non sottovalutare questa notifica

Un hacker al lavoro? Fonte pexels

I cellulari stanno rapidamente divenendo il bersaglio preferito di hacker neri e malintenzionati; anche più dei computer. Scopriamo insieme come difenderci.  

Gli smartphone sono un bersaglio naturale per gli hacker; tutti li usano; di continuo, ininterrottamente,  con ogni genere di applicazione. E una delle illegalità più diffuse è spiare le persone tramite il proprio cellulare.
Chi non ha paura di essere spiato? E chi non ha paura di essere sorvegliato, guardato di nascosto, tramite il proprio smartphone? Si tratta di un vecchio timore; e non ingiustificato, perchè effettivamente gli hacker, una volta ottenuto l’accesso a un device, possono farlo. Ancora più frequenti sono i casi dove la sorveglianza avviene tramite il microfono; si ascoltano le conversazioni altrui.

In realtà esiste una soluzione per risolvere ciò, onde garantire che il proprio cellulare non venga sorvegliato. Nel caso degli Android infatti Google ha già inserito nel cellulare speciali ‘alert’, speciali notifiche che avvertono se c’è in atto una sorveglianza di qualche genere.

Sono stati aggiunti ancora ai tempi della versione di Android 12, pertanto la prima mossa da compiere dovrebbe essere di controllare se sono ancora operativi. Solitamente compaiono nell’angolo in alto a destra dello schermo, di color verde. Solitamente compaiono col simbolo della fotocamera o del microfono; se succede vuol dire che qualcuno li sta usando. Un hacker, un truffatore, uno scammer; le possibilità sono tante e tutte illegali.

E’ poi possibile cliccare sull’icona in questione e scoprire quali app stanno venendo usate; e revocare l’accesso al malintenzionato; o bloccalro dall’usare la fotocamera e/o il microfono. E per gli utenti con l’iPhone? Quale opzione esiste per loro?

Come la Apple protegge i suoi utenti, è come essere in una cassaforte

Anche la Apple, senza particolari sorprese, offre simili servizi; specificatamente simili avvertenze sono state inserite con iOS 14, ancora a settembre 2020, tre anni or sono. I giornali tecnici americani scherzano a questo proposito, parlando di ‘Golden Apple’.

Un esempio di smartphone, fonte Pixabay

In quel caso compare un piccolo punto che, se colorato di verde, significa che qualcuno sta usando la fotocamera; se colorato di arancione è invece il microfono a essere in uso.

E’ poi possibile cliccare sul punto in questione e comprendere a quale app fa riferimento; potrebbe essere lecita, come Instagram o Snapchat, o illegale e in tal caso si deve procedere, come con Android, a revocare l’accesso e/o a bloccarla. Non rimane allora che augurarvi ‘buona caccia’ agli eventuali spioni.