Pannelli solari, dal 2024 diventano gratis: ecco come

Pannelli solari, fonte Pexels

L’Unione Europea e l’Italia scommettono da tempo sul solare, ma l’ultima innovazione ha dell’incredibile, del portentoso. Scopriamo insieme di che cosa si tratta.

Dove vai se il pannello solare non ce lo hai? Si potrebbe così parafrasare la mania per l’energia solare che ormai imperversa in Italia. Bonus su bonus, agevolazioni ad hoc, rimpasti e rimborsi, ticket e supporto burocratico; molteplici e innumerevoli gli sforzi per supportare l’adozione del solare in Italia, nonostante rimanga una tecnologia che stenta a ripagare, se non sul lungo periodo. Fare del bene all’ambiente, certo; così ci si può consolare.

Senza dubbio sul fronte dell’industria solare si sta procedendo verso impianti sempre più piccoli, compatti ed efficienti; e persino in Italia vi sono diverse realtà impegnate nel settore; Sicilia e Veneto, innanzitutto con un’enfasi particolare su Padova.

In tal senso i fondi messi a disposizione sono ingenti, allocazioni di prim’ordine; 1,5 miliardi di euro per creare parchi agrisolari, 2,2 miliardi di euro per contributi a fondo perduto onde impiantare pannelli solari nelle comunità energetiche, col 40 per cento della somma restituita dallo stato. Fondo erogati da ‘mamma’ Europa, ansiosa di attuare la Transizione Ecologica.

Anche la tecnologia aiuta a propria volta; stanno infatti venendo sviluppate delle nuove celle solari molto più piccole ed efficaci; 65 per cento di resa a confronto con l’esiguo 25 attuale.

Il fotovoltaico diventa gratuito: la rivoluzione del noleggio

Tuttavia all’orizzonte si profila un’altra opportunità, una chance più unica che rara: avere il fotovoltaico gratuito. Si tratta dell’offerta di FV Cloud che dal 2024 renderà possibile affittare il fotovoltaico per usufruire della riduzione dei costi energetici, attualmente sul 30 per cento in meno.

Una distesa di pannelli solari, fonte Pexels

Dopo averlo noleggiato, l’impianto viene installato dall’azienda per l’impresa richiedente; il guadagno proviene dall’affitto dei pannelli. Questi durano trent’anni, ma dopo dieci il possesso passa all’impresa che può poi goderne l’utilizzo fino all’usura finale. Il vantaggio è evidente.

Ma non solo, perché il noleggio dell’impianto – oltre a consentire un notevole risparmio – può anche essere collegato a bonus e superbonus attualmente vigenti e destinati, nuovamente grazie all’UE, ad essere rinnovati. Diventa allora possibile, per quanto appaia ‘sleale’, combinare bonus e affitto onde godere per la propria impresa di una detrazione assoluta. Costo zero e affitto zero, il tutto però ‘pesando’ sulle casse statali. Si tratta infatti e occorre specificarlo in chiusura di un ‘gioco’ reso possibile solo e soltanto dai finanziamenti europei, senza cui le imprese dovrebbero adattarsi al libero mercato.