Caduta da 90 metri, si può sopravvivere: ecco come fare

Si può sopravvivere a una caduta di 90 metri - passionetecnologica.it
Si può sopravvivere a una caduta di 90 metri – passionetecnologica.it

Se cadessimo da 90 metri di altezza, con molta probabilità non sopravviveremmo, ma a quanto pare c’è chi ce l’ha fatta: i ricercatori spiegano come è stato possibile.

Si dice che i gatti abbiano sette vite; un modo di dire che è stato attribuito ai felini per la loro capacità innata di cadere in maniera corretta in altezze più o meno elevate. Purtroppo l’essere umano non è dotato di questo ‘superpotere’, ma con un po’ di fortuna, può sopravvivere a situazioni che sembrano non lasciare speranza a nessuno.

Ovviamente una caduta da una certa altezza può rivelarsi mortale, lasciando poche probabilità di sopravvivenza. La storia che vi stiamo per raccontare si riferisce al caso di una donna che è sopravvissuta alla caduta di un’altezza di ben 90 metri.

In questo istante starete pensando che è stata molto fortunata, infatti è così; ma gli studiosi dopo l’accaduto, hanno voluto approfondire la questione proprio per capire come è stato possibile. Quello che è venuto a galla è davvero incredibile.

Nel 2011 una donna di 28 anni stava scalando le montagne insieme al suo ragazzo. Nonostante i 10 anni di esperienza di arrampicata, accade l’imprevisto.

La donna sopravvissuta a una caduta di 90 metri

La coppia durante l’arrampicata era provvista di imbracature e caschi di sicurezza. Il loro obiettivo era quello di scalare tre pareti separate di 30,5 metri. Nel momento in cui la donna stava per arrivare alla terza parete, la corda, che non aveva alcun nodo di sicurezza, è scivolata giù, facendola cadere per 61 metri, finchè non ha urtato con delle rocce, per poi cadere per altri 30,5 metri, raggiungendo un totale di 90 metri di caduta.

Come sopravvivere ad una caduta ad alta quota - passionetecnologica.it
Come sopravvivere ad una caduta ad alta quota – passionetecnologica.it

Si tratta sicuramente di un’altezza elevata, che lascia davvero poche speranze di sopravvivenza. Secondo le stime, la velocità dell’impatto è stata di circa 120,7/128,7 chilometri l’ora: se per caso qualcuno venisse investito da un’auto, gli basterebbero solamente 69 chilometri l’ora per garantire una bassa probabilità di sopravvivenza. La ragazza tuttavia, nel momento in cui è stata soccorsa era viva, seppur in ovvio stato di shock. I soccorritori l’hanno subito intubata e portata in ospedale dove sono state riscontrate diverse fratture multiple alle costole, una lesione cerebrale traumatica, un trauma contusivo agli organi interni e fratture sia a femore che al bacino. Nonostante ciò, la ragazza è sopravvissuta.

Come ha fatto a sopravvivere?

Secondo i ricercatori, la posizione del corpo con cui è atterrata è stata ciò che ha attenuato l’impatto, riducendo di gran lunga il rischio di riportare lesioni mortali. La donna infatti, è caduta sui piedi prima e poi ha rotolato all’indietro, creando così la posizione ideale per atterrare da altezze elevate. Così facendo è stato possibile limitare i danni alla testa e il petto. Se la donna fosse atterrata prima con la testa o con il collo, non sarebbe di certo sopravvissuta. Secondo il team infatti, l’impatto con il femore, il bacino e la schiena della donna, ha fatto sì che – seppur con lesioni importanti – la donna riuscisse a sopravvivere da un’altezza incredibile.