Pannelli solari, dobbiamo digli addio: acqua calda a costo zero in tutta casa | Italiani impazziti

Vi sono diverse alternative in sostituzione del fotovoltaico per risparmiare energia – Passionetecnologica

Al giorno d’oggi il caro bollette ha avuto ed ha un impatto piuttosto ingente sulle famiglie e sulle imprese italiane. Ma ci sono delle soluzioni, anche semplici.

L’energia solare è una fonte rinnovabile e pulita che può aiutare a ridurre le emissioni di gas serra e a risparmiare sulla bolletta elettrica. Tuttavia, installare pannelli fotovoltaici sul tetto di casa può essere costoso e richiedere permessi e autorizzazioni. Esistono però delle alternative per avere energia solare a basso costo in casa senza pannelli fotovoltaici. Vediamone alcune.

Una possibilità è quella di richiedere il bonus reddito energetico 2023, un contributo a fondo perduto erogato dalle Regioni per aiutare le famiglie a più basso reddito a installare impianti di produzione di energia rinnovabile, come fotovoltaici, microeolici o solari termici. L’importo del bonus varia da 6mila a 8.500 euro a seconda della tipologia dell’impianto che si intende installare. Per accedere al beneficio bisogna avere un reddito ISEE inferiore a 20mila euro e presentare la domanda alla propria Regione di residenza.

Un’altra opzione è quella di utilizzare un generatore di corrente solare, un dispositivo portatile che si ricarica con la luce del sole e che può alimentare diversi elettrodomestici di casa, come frigoriferi, tv, scaldabagni o lampade. Il generatore solare ha il vantaggio di essere facile da usare, trasportabile e indipendente dalla rete elettrica.

Inoltre, ha un costo inferiore rispetto ai pannelli fotovoltaici e non richiede manutenzione. Esistono vari modelli di generatori solari sul mercato, con diverse capacità e prestazioni.

Risparmiare si può; spesso basta davvero poco

Infine, si può optare per alcune soluzioni semplici ed efficaci per rendere la propria casa più sostenibile e risparmiare energia, come: sostituire le lampadine tradizionali con quelle a LED, che consumano meno e durano di più; installare dei dispositivi per il risparmio idrico sui rubinetti e sulla doccia; utilizzare degli elettrodomestici di classe energetica A+++ o superiore; spegnere gli apparecchi elettronici quando non si usano e staccare le spine.

Inoltre, l’anno scorso e quest’anno sono entrati in vigore i decreti aiuti bis e ter, approvati rispettivamente dal governo Draghi e poi da quello Meloni. Si tratta di un provvedimento che mira a sostenere famiglie e imprese di fronte alla crisi energetica e al caro vita. Il decreto in generale prevede una serie di misure, tra cui: un bonus una tantum di 150 euro a novembre per i lavoratori dipendenti e i pensionati con redditi fino a 20.000 euro annui; una riduzione delle accise su gasolio e benzina fino a fine novembre, per contenere i costi dei trasporti.

Una di queste è installare degli elettrodomestici che attingono energia dal sole, come lo scaldabagno – Passionetecnologica

In conclusione, avere energia solare a basso costo in casa senza pannelli fotovoltaici è possibile grazie a diverse alternative che possono contribuire a migliorare la qualità della vita e dell’ambiente.