Li hai in casa ma non li hai mai usati: il tuo forno torna come nuovo

forno-puliza-cattivi-odori
Come pulire il forno con quello che abbiamo in casa. Passionetecnologica

Ecco alcuni trucchi e rimedi del tutto naturali per pulire il forno e farlo tornare come nuovo

Uno degli elettrodomestici indispensabili in cucina è sicuramente il forno, poiché permette di cuocere qualunque cibo, dalla carne al pesce, fino ai dolci. Sono tanti i benefici di questo tipo di cottura, primo tra tutti quello di preservare tutte le sostanze nutritive degli alimenti, vitamine e sali minerali.

Un metodo molto più salutare rispetto ad altri, che permette di utilizzare meno condimenti e meno grassi. Secondo la macrobiotica, la cottura in forno è la più energizzante, per la velocità e l’energia impressa in grado di riscaldare l’alimento.

Per questo è particolarmente indicato un forno ventilato in grado di creare un flusso d’aria calda che distribuisce il calore in modo omogeneo all’interno. Proprio la diffusione di calore in modo omogeneo garantisce una cottura dei cibi più rapida ed uniforme.

Dopo un certo periodo di utilizzo, però, il forno può iniziare ad emanare cattivi odori. Questo potrebbe essere causato da residui di cibo o anche dai fumi prodotti durante la cottura e che vanno a concentrarsi lungo le pareti all’interno del forno. Anche i forni appena acquistati possono emanare un cattivo odore all’inizio, che soprattutto durante i primi utilizzi può risultare molto sgradevole.

Come pulire il forno

Qualunque sia la causa del cattivo odore, esistono diversi rimedi completamente naturali che possono aiutare ad eliminarlo. La stessa procedura può essere utilizzata anche per fare una pulizia ordinaria del forno e risolvere, così, il problema alla fonte.

forno-cibo-odori-cottura
Durante la cottura si sprigionano fumi che possono causare cattivi odori. Passionetecnologica

Il primo metodo consigliato per pulire il forno è attraverso una miscela di acqua e succo di limone. Servirà spremere almeno due limoni in una teglia con i bordi alti, aggiungere dell’acqua e poi infornare tutto per 30 minuti a temperatura media. L’evaporazione dell’acqua favorirà l’azione del limone che andrà a sgrassare le pareti del forno, sciogliendo lo sporco incrostato. Dopo aver fatto raffreddare il forno, è necessario passare uno straccio umido lungo le pareti per eliminare tutti i residui senza dover strofinare.

In alternativa, può essere usato anche l’aceto, ma la procedura è completamente diversa. L’aceto va versato in un pentolino d’acqua e portato ad ebollizione sul fornello. Una volta raggiunta la temperatura spostare il pentolino nel forno preriscaldato a bassa temperatura, 100 gradi circa. Lasciare agire 15 minuti e poi spegnere il forno. Una volta che si è raffreddato, passare un panno umido lungo le pareti.