“Ciao mamma”: non rispondere mai a questo messaggio su whatsapp | Ti rubano tutto in 10 minuti

truffa-messaggio-whatsapp
Un messaggio truffa arriva su whatsapp. passionetecnologica

Una nuova subdola truffa arriva su Whatsapp, ecco in che consiste e come difendersi per evitare che rubino tutto.

Fortunatamente, dopo l’enorme incremento durante i periodi di lockdown del 2020, nel 2022 le truffe online sono in diminuzione. Una buona notizia e un segnale che i sistemi stanno diventando sempre più sicuri e le persone più attente ai propri comportamenti.

Il 68% delle truffe commesse nei primi dieci mesi del 2022, sono commesse online da cybercriminali, circa due su tre, stando ai dati della Polizia di Stato. Una situazione che ha fatto aumentare l’attenzione sul mondo del web con il conseguente rafforzamento delle strutture informatiche ed aumento dell’attività di contrasto della Polizia, dando vita a quella che viene definita “resilienza cibernetica”.

Nonostante la diminuzione, tra agosto 2020 e luglio 2021 in Italia sono state registrate oltre 77621 truffe legate al cybercrime, circa, 1,3 persone ogni 1000. Questi i dati pubblicati da Altroconsumo che mettono l’Italia al primo posto in Europa per l’aumento di truffe online.

In Italia si stimano oltre 156 milioni di euro di danni, questo vuol dire che le truffe costano in media 2mila euro per ogni cittadino. C’è comunque chi sta peggio di noi in Europa: , in Svezia sono vittime di truffa 14 persone su mille e nei Paesi Bassi circa 7 su mille. Nel mondo si stimano danni per oltre 41 miliardi di euro ogni anno a causa delle truffe.

“Ciao mamma” la nuova truffa su Whatsapp

Le truffe più diffuse sono quelle in cui i criminali fingono di essere un ente accreditato, come la banca, la Posta o magari un fornitore di servizi per l’energia elettrica oppure operatori telefonici. L’obiettivo è, quasi sempre, quello di costringere, con l’inganno, la vittima a consegnare i propri dati personali per portare a termine la truffa.

“Ciao mamma” messaggio truffa su whatsapp. passionetecnologica

Tuttavia vengono segnalate tecniche sempre più raffinate e metodi più subdoli. L’ultima segnalazioni arriva da alcuni cittadini sulla pagina facebook “Ovada Sicura”. La truffa parte con un messaggio Whatsapp come “Ciao mamma” e continua con una scusa tipo “ho appena rotto il telefono, questo è il mio nuovo numero” oppure “ho rotto il telefono, ti scrivo dal numero di un amico”.

Il malfattore così cerca di conquistare la fiducia della vittima per poi tentare la truffa con una scusa: “Non posso prelevare al bancomat senza telefono” oppure “devo fare benzina sono rimasto a piedi” o ancora “mi hanno rubato la borsa e non ho soldi”. Le motivazioni sono sempre diverse ma la richiesta è sempre la stessa: denaro. La vittima riceve così un numero di carta prepagata su cui versare l’importo richiesto, una volta effettuato il trasferimento il numero sparisce così come i soldi. I truffatori fanno affidamento sull’ingenuità o sullo stato di agitazione del genitore al telefono, in questi casi il primo consiglio è quello di rimanere calmi anche perché è quasi impossibile recuperare il denaro sottratto.