Truffa dello sportello bancomat, pensi di ritirare invece ti rubano tutto: ecco la nuova modalità

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Bancomat – Passionetecnologica

Al giorno d’oggi siamo sempre più abituati alle possibili truffe che ci possono capitare online, soprattutto per mezzo dell’utilizzo delle nostre carte di credito o di carte di debito sui vari siti e-commerce. Non bisogna però dimenticarsi delle truffe che purtroppo, ancora ai giorni nostri, avvengono in corrispondenza degli sportelli bancomat di qualsiasi banca, mettendo conseguentemente in serio rischio il povero malcapitato di turno.

Scopriamo insieme come funzionano queste tipologie di truffe in prossimità degli sportelli bancomat, in modo da tutelarci maggiormente in futuro. Capita a tutti, nella vita di tutti i giorni infatti, di recarsi allo sportello bancomat più vicino per poter effettuare un prelievo di denaro contante.

Questa semplicissima operazione può però svelare alle sue spalle delle insidie non da poco. È quello che è successo infatti lo scorso 22 novembre 2022 a Cecina, dove un gruppo di militari ha individuato un malintenzionato in procinto di truffare un operaio del posto.

Il malintenzionato avrebbe 32 anni e risiederebbe a Udine: fingendosi interessato alla compravendita di un motorino dell’operaio, avrebbe mostrato le sue intenzioni a pagare per mezzo di un banalissimo sportello bancomat.

Il truffatore si sarebbe messo così in contatto, per via telefonica, con il povero malcapitato, suggerendogli di compiere alcune operazioni presso lo sportello bancomat, apparentemente per permettergli di ricevere i soldi della compravendita del veicolo. In realtà si trattava di un’operazione completamente fasulla, con il fine ultimo di effettuare delle ricariche a favore di una carta prepagata del trentaduenne truffatore. L’operaio si sarebbe accorto a posteriori dell’avvenuta truffa, e a quel punto il truffatore sarebbe scomparso, non riuscendo di conseguenza a essere più raggiungibile da lui.

Pericoli sventati

Fortunatamente casi come questi si evitano in alcuni casi, come è accaduto per esempio in prossimità di Castagneto Carducci, dove una persona è stata contattata (sempre per mezzo telefonico) da alcune persone che si identificavano (sotto mentite spoglie) come dipendenti della sua banca, chiedendo i dati strettamente personali della persona in questione, in modo tale da accedere di conseguenza al suo sistema di home-banking, e avere così il pieno controllo delle sue finanze.

Per fortuna in questo caso la banca stessa ha registrato un’anomalia a livello delle operazioni, riuscendo così a bloccare tempestivamente un bonifico da ben 5000 euro a beneficio dei truffatori, e sventando in questo modo la possibile truffa che stava per avvenire.

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Prelievo al Bancomat – Passionetecnologica

La nostra raccomandazione principale in questi casi è quella di assicurarsi sempre che siano effettivamente dipendenti della vostra banca, eventualmente chiamando il numero d’assistenza relativo, in modo tale da incappare in truffe di questo tipo, e vedersi sfumare tutto il proprio patrimonio sotto i propri occhi.