Cucina elettrica, non è vero che consumi di più delle altre I I vantaggi sono tanti, ma devi saper scegliere bene

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Sono tempi senz’ombra di dubbio difficili per tutti gli abitanti dell’Unione Europea, dato che le bollette dell’energia si sono alzate più che mai, a seguito dei conflitti che purtroppo si sono verificati in Ucraina e hanno portato ad un loro clamoroso rialzo. 

Nonostante tutto, comunque, sono sempre più numerose le persone che decidono di convertire la propria casa al mondo dell’elettrico, grazie soprattutto ad aziende come Energit, che promuovono l’uso di un’energia pulita, col fine ultimo ovviamente di andare a fronteggiare e anzi contrastare il cambiamento climatico che sta colpendo il Pianeta Terra soprattutto negli ultimi anni.

Questo è reso ancor più possibile e fattibile anche per le persone più comuni per merito dei numerosi incentivi e agevolazioni fiscali che arrivano direttamente dallo stato, e permettono di ristrutturare in maniera agevole e veloce il proprio immobile, convertendolo all’elettrico.

Questi interventi hanno come fine ultimo quello soprattutto di migliorare la classe energetica d’appartenenza, oltre ovviamente a favorire la sostituzione degli impianti ormai vecchi e vetusti, a favore di altri molto più efficienti dal punto di vista energetico. Spesso e volentieri si ricorre infatti anche all’installazione di impianti fotovoltaici e i relativi pannelli, in modo tale da produrre un’energia pulita e completamente ecosostenibile.

Pur considerando tutto questo discorso di base, la stragrande maggioranza delle cucine di tutti gli italiani continuano imperterrite a essere a gas. In questo caso, infatti, il costo per realizzare una cucina elettrica e a basso consumo energetico è ancora piuttosto alto e purtroppo non alla portata di tutti. Nonostante il costo iniziale, però, le cucine elettriche presentano diversi vantaggi: scopriamole insieme!

Consigli utili

Partiamo da alcune delle soluzioni maggiormente adottate, in particolare il piano cottura a induzione, che rappresenta a tutti gli effetti l’alternativa più efficiente da un punto di vista energetico (a differenza di quello elettrico in vetroceramica che al giorno d’oggi non viene quasi più utilizzato).

In questo caso il funzionamento è ottenuto con delle bobine, che sono poste inferiormente rispetto al piano in vetroceramica: queste bobine trasmettono un campo elettromagnetico a delle pentole che sono appositamente realizzate per il piano cottura a induzione, e così facendo riescono a trasmettere il calore e a far cuocere gli alimenti, in maniera sicura ed efficiente.

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L’alternativa è rappresentata dal piano di cottura alogeno, che necessita in questo caso di luci infrarosse alogene che sono poste inferiormente rispetto al piano cottura in vetroceramica: sarà proprio grazie a queste luci che verrà trasmesso calore, arrivando a far bollire l’acqua nel giro di pochissimi minuti.