Sono ormai molti gli elettrodomestici e i dispositivi che utilizziamo quotidianamente all’interno delle nostre cucine. Uno degli accessori senz’ombra di dubbio più utilizzati in cucina è il coltello, per tagliare in maniera pratica e comoda tutte le nostre pietanze per poi essere cucinate.
Sappiamo bene quanto, per ogni coltello, esiste un bordo che deve essere il più tagliente possibile, ed è necessario in questo caso mantenerlo affilato nel tempo: questo è possibile ad esempio grazie all’utilizzo di una buona affilatrice.
Al giorno d’oggi si utilizzano infatti sempre più spesso le affilatrici elettriche, che hanno diverse funzioni: da una parte infatti consentono di ravvivare il filo del coltello stesso, e dall’altra permettono anche di realizzare un nuovo tagliente per la lama del coltello.
Quest’oggi vi offriremo una panoramica per scegliere in maniera efficace le migliori affilatrici presenti attualmente sul mercato, in modo da avere il miglior strumento adatto per la situazione temporanea del nostro coltello, oltre a tener conto chiaramente del grado di esperienza di chi la utilizza.
Per quel che riguarda le affilatrici elettriche, che lavorano a secco, mostrano spesso fino a 3 gradi di affilatura, che permettono conseguentemente di ottenere un buon risultato alla fine del processo. Tra i migliori modelli dotati di 3 gradi di affilatura, troviamo rispettivamente le CC120, Diamond Home AngleSelect, e infine la CC2100.
Come funziona
Partendo innanzitutto dal primo stadio di affilatura, questo usa una grana grossa diamantata, in modo tale da affilare le lame dei coltelli che sono state precedentemente lesionate. Allo stadio intermedio, invece, l’affilatrice va a rimuovere la bava precedentemente formatasi durante il primo stadio di affilatura, e quindi preparare conseguentemente il coltello alla lucidatura, o ripristina il tagliente di un coltello che fino ad allora non funzionava benissimo. Arriviamo infine al terzo e ultimo stadio, che al contrario del primo utilizza una grana fine in modo da levigare e lucidare le lame dei coltelli.
Il funzionamento è molto semplice e alla portata di tutti, anche dei meno esperti: una volta accesa la lama, bisognerà posizionare il coltello tra le fessure dei diversi stadi, e procedere a quel punto con l’affilatura, iniziando dalla grana più grossa e terminando con quella più file. Una cosa molto utile che è presente all’interno della maggioranza degli affilatori elettrici è una pratica guida, che consente al consumatore di ottenere il miglior angolo possibile, così da renderle semplici da utilizzare e anche molto precisi.
All’operatore in questione quindi non sarà richiesta molta abilità e manualità per utilizzare l’affilatrice, e sarà un lavoro davvero alla portata di tutti. Basterà semplicemente non premere in modo eccessivo la lama sulla macchina, bensì semplicemente far scorrere la lama dal manico fino ad arrivare alla punta del coltello.