Tutti gli abitanti dell’Unione Europea si preparano a dei mesi autunnali e invernali particolarmente ostici dal punto di vista economico, a causa soprattutto del rincaro dell’energia elettrica e del gas che sta colpendo tutto il continente dopo i conflitti che si sono verificati (e che si stanno verificando tutt’ora, purtroppo) in Ucraina.
Il costo delle bollette mensili dell’energia, infatti, è clamorosamente aumentato toccando cifre mai viste prima. Secondo alcune analisi recenti, il costo delle bollette sarebbe aumentato di ben il 50% rispetto all’anno precedente.
La situazione sta diventando davvero difficile da gestire, e nonostante tutti gli aiuti da parte delle autorità (come ad esempio i bonus elettricità e le agevolazioni fiscali per l’acquisto di nuovi elettrodomestici che consumano meno), molte famiglie italiane rischiano purtroppo di andare incontro alla soglia di povertà, dal momento che pagare bollette così alte è ormai diventato insostenibile.
Vediamo quindi qualche piccolo trucco e accorgimenti utili per cercare di consumare meno energia possibile, e conseguentemente risparmiare sul costo delle bollette dell’energia elettrica e del gas. Partiamo quest’oggi in particolare con la caldaia, uno degli elettrodomestici senz’ombra di dubbio più utilizzati nel corso dei freddi mesi autunnali e invernali, per riscaldare adeguatamente casa e per assicurare acqua calda per la nostra doccia.
Spesso può succedere la caldaia possa andare in blocco, a causa dei più disparati motivi. Per sbloccarla è molto semplice, ed è possibile utilizzare il sistema reset. Quest’ultimo, in particolare, consiste in un tasto, che è solitamente posto nella parte frontale della caldaia, in modo da avviare l’arresto rapido e portare ad una successiva riattivazione.
Consigli pratici
È bene, prima di procedere con questa riattivazione, assicurarsi che l’elettrodomestico sia effettivamente acceso, e che sia il display che tutte le altre spie luminose siano correttamente funzionanti, evitando così di averla spenta in maniera inavvertita.
Nella maggior parte delle caldaie, per lo sblocco, è sufficiente cliccare il comando di reset per una manciata di secondi. Ovviamente nel caso in cui il problema si ripetesse diverse volte, è bene chiamare un tecnico per risolvere il problema alla base.
Spesso infatti il blocco della caldaia è dovuto a cause intrinseche come ad esempio la bassa pressione, che non raggiunge nemmeno 1 bar. Affinché la caldaia funzioni correttamente, infatti, sono necessari dei valori pressori compresi tra 1 e 1.5 bar. In questo caso, per ripristinare al corretta pressione della caldaia bisogna consultare il manuale d’istruzioni del proprio dispositivo, in quanto la procedura in questo caso varia da modello a modello.