Nel corso degli ultimi 7 anni circa, il mondo degli smartwatch ha preso sempre più piede all’interno delle vite dei consumatori, addentrandosi nell’uso quotidiano. Sono tante le proposte da parte delle varie compagnie produttrici, in base alle necessità e alle esigenze di ciascuno di noi, tenendo conto ovviamente anche dell’aspetto economico.
Partiamo ad esempio da Apple con il suo Apple Watch (di cui sono stati rilasciati recentemente Apple Watch 8 e Apple Watch Ultra, rispettivamente), oltre che Samsung, con i suoi Samsung Galaxy Watch 5 e Samsung Galaxy Watch 5 Pro.
L’ultima novità arriva in particolare da Amazfit. La compagnia ha recentemente rilasciato la sua nuova linea di smartwatch, rispettivamente nei modelli GTR e GTS, arrivando così facendo alla quarta generazione. L’intenzione dell’azienda è quella di giungere a un compromesso, cercando di soddisfare sia gli appassionati di orologi classici (con la scocca circolare) con il modello GTR, ma anche quelli che prediligono versioni maggiormente squadrate, ricalcando quanto visto fino ad oggi con i modelli di Apple Watch, in questo caso con il modello GTS.
Oggi, nello specifico, andremo ad analizzare con dovizia dettagli quest’ultimo modello, con tutte le sue nuove caratteristiche e funzionalità che si porta dietro. Partiamo subito col dire che, rispetto alla generazione lanciata l’anno scorso, le differenze col nuovo modello GTS 4 di AmazFit non sono poi così evidenti. Questo modello rappresenta sicuramente il target rivolto soprattutto agli sportivi, e presenta un prezzo davvero concorrenziale che gli permette di essere una validissima alternativa ad altri smartwatch più blasonati.
Partiamo innanzitutto dalle varianti di cinturino, che quest’anno sono rispettivamente in colorazione Misty White, Infinite Black, Autumn Brown e infine Rosebud Pink (indubbiamente la più elegante tra tutte), per soddisfare i gusti di ogni consumatore.
Altre caratteristiche tecniche
Parliamo in questo caso di una scocca con 42.7 mm di altezza per 36.5 mm di larghezza e 9.9 mm di spessore. Nel caso del display, esso viene protetto da un vetro temperato, che garantisce un’ottima resistenza allo smartwatch stesso, evitando che venga frantumato in mille pezzi.
Una delle caratteristiche senz’ombra di dubbio salienti è l’integrazione con Amazon Alexa, ovvero l’assistente vocale del colosso americano: grazie a questa integrazione, sarà possibile impartire comandi vocali, senza nemmeno la necessità di utilizzare il touchscreen, grazie allo speaker integrato al suo interno. Questo si rivela utile soprattutto quando ci stiamo allenando, e magari abbiamo le mani occupate. A proposito di jogging, poi, l’Amazfit GTS è dotato della modalità Track Run e Golf Swing, che permette di tenere conto del percorso che compiamo nelle nostre sessioni di corsa, grazie anche al navigatore GPS integrato. A questo si aggiunge poi un sensore per la frequenza cardiaca e la sagtruazione dell’ossigeno, che sono senz’altro utili per i consumatori più sportivi che devono sempre tener conto di questi parametri nelle sessioni di allenamento.