Chiusa per sempre la storica app di messaggistica: l’addio è definitivo

Un’altra App Google è scomparsa. Dopo l’annuncio di chiusura entro marzo 2023 di Google Street View, abbiamo dovuto dire addio a un’altra App che abbiamo usato molto spesso.

L’app, un tempo, era preinstallata sui dispositivi Android. Molti utenti la utilizzavano anche come chat lavorativa. Ora dovranno rivedere i loro piani comunicativi

La compagnia ha consigliato agli utenti di scaricare i loro dati, per evitare di perderli, usando Google Takeout, il servizio dedicato al backup, online e gratuito. Questo servizio consente di scaricare tutti i dati di un account Google e raccoglierli in un unico file.

Praticamente, è un archivio grandissimo che include i documenti caricati su Drive, le pagine salvate su Chrome, i video su YouTube. In parole povere, usando TakeOut non facciamo altro che eseguire un backup di un determinato account Google! Qui possiamo controllare i dati che Google conosce su di noi, che non sono solo quelli elencati poco fa. Il conto dei dati va dagli acquisti, alle prenotazioni, al Calendario, alle posizione su Google Maps fino ad arrivare ai contenuti multimediali di Google Foto.

La seconda funzione più utile è quella per cui, in fin dei conti, questo servizio è nato: fare un backup completo di un vecchio account Google prima di eliminarlo per sempre. In questo modo, i dati salvati possono poi essere riutilizzati in un secondo momento.

L’applicazione di messaggistica non è più disponibile e la società invita gli utenti a utilizzare Google Chat.

Google dice addio ad Hangouts, la chat e piattaforma per videochiamate di Gmail. L’applicazione web, a partire dal 1 novembre, non è più attiva.

Già a giugno, Google aveva iniziato ad avvertire gli utenti di trasferire le loro conversazioni su Google Chat. Le applicazioni di Hangouts su iOS e Android non erano già più disponibili da luglio di quest’anno. Hangouts, ai suoi inizi, era parte del progetto di social network Google+, prima di diventare un’applicazione a sé, nel 2014. In tutto è stata scaricata circa cinque miliardi di volte.

Google Chat è vista da molti come un competitor diretto di Slack, la popolare applicazione di messaggistica per aziende e organizzazioni. C’è anche un’altra applicazione di messaggistica, Google Messages, dedicata esclusivamente agli SMS, e pensata per uso più personale di Google Chat.

Possiamo dire che dopo l’addio di Hangouts, gli sforzi di Google per l’affermazione nel campo della messaggistica istantanea appaiono molto, ma molto frammentati. Mentre il team di Google Workspace realizza Google Chat, quindi crea un concorrente di Slack, troviamo Google Messages, un concorrente di iMessage di Apple. Come sostiene Ron Amadeo su Ars Technica, di cui è editor delle recensioni specializzato in sistemi operativi Android e prodotti Google: “Entrambi hanno le loro comprensibili ragioni per concentrarsi sulla messaggistica, ma dividere la base di utenti di Google in due prodotti incompatibili rende difficile per entrambi i progetti ottenere popolarità”.

In un post sul blog aziendale dello scorso giugno, Ravi Kanneganti, il Product Manager di Google Chat ha scritto che Chat darà agli utenti “migliori opportunità di collaborazione”. Sarà possibile utilizzare il servizio di messaggistica, che sarà integrato anche in GMail, accanto a Google Space, Documenti o Presentazioni.