Lavatrice, non devi mai farla in questo orario: bolletta raddoppiata | Non fare questo errore

lavatrice nella lavanderia di casa

Se fai partire la lavatrice a quest’ora non consumerai niente. Esistono delle fasce orarie dove usare la corrente viene meno.

Il rincaro dei prezzi dell’energia preoccupa sempre più gli italiani che hanno difficoltà a pagare le bollette a fine mese. La parole d’ordine di molti è diventata risparmio.

Riuscire a risparmiare non è facile. Gli elettrodomestici che abbiamo in casa consumano molta corrente e a volte rinunciare al loro utilizzo risulta impossibile. Tra questi vi è la lavatrice, indispensabile per avere dei panni puliti e profumati.

Per risparmiare non c’è bisogno di rinunciare ai nostri cari elettrodomestici, basta conoscerli bene. Ci sono delle accortezze che possiamo applicare alla nostra lavatrice che ci permetterà di renderla più performante durante i lavaggi e ridurre i consumi di acqua e luce, in particolare ad una cert’ora.

Quando fare la lavatrice

Molte persone non hanno una conoscenza su quanto consumano gli elettrodomestici e che esiste una differenza tra fare un ciclo di lavatrice o di lavastoviglie di giorno oppure di sera o di notte. Non vi preoccupate se siete tra quelle persone, perché oggi ci siamo noi a informarvi e consigliarvi come risparmiare sui consumi.

Una lavatrice a pieno carico innanzitutto è assolutamente necessaria. Infatti fare la lavatrice non a pieno carico significa poi dover fare più cicli di lavaggio e quindi spendere molto di più. Ma per gli italiani diventa importante capire quanto costa un’ora di lavatrice. Anche perché molto spesso i cicli della lavatrice durano molto più di un’ora e quindi la stangata può essere molto più forte.

lavatrice in funzione vista da dentro il cestello

Il nostro consiglio a proposito è quello di fare la lavatrice nel corso delle ore notturne o durante i weekend. Queste tariffe multi-orarie presentano dei prezzi sensibilmente inferiori nel corso di queste fasce orarie.

Prima dell’aumento, un ciclo di lavatrice costava circa 0,67 € ma ora siamo passati a circa 1 euro. Ma c’è un’importante precisazione da fare. Infatti tutto dipende dal tipo di contratto energetico che si ha. Infatti se si ha la cosiddetta tariffa monoraria, l’orario a cui si fa la lavatrice non fa nessuna differenza. Se si ha la tariffa monoraria si andrà a spendere sempre la stessa cifra a tutte le ore.

Ma secondo le associazioni a tutela di consumatori se si ha la tariffa bioraria fare lavatrice e lavastoviglie sulla fascia oraria di risparmio può arrivare ad abbattere molto questi costi, ovviamente a seconda del contratto.

Le fasce orarie

Ritornando a parlare di fasce orarie, queste vengono divise in 3 categorie, ovvero:

  • F1, comprese tra il lunedì e il venerdì, dalle 8 alle 19.
  • F2, comprese tra il lunedì al venerdì, nel periodo che va dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23, il sabato, dalle 7 alle 23.
  • F3, comprese tra il lunedì e il sabato, nel periodo che va dalle 23 alle 7, la domenica e nei giorni di festività nazionale.

Il momento più economicamente vantaggioso per accedere la lavatrice è quello tra la fascia F2 e la fascia F3. Invecce il meno vantaggioso è la prima fascia oraria che ha costi più elevati.