Orrori da gustare! In Olanda servono un animale al quanto insolito risalante all’era dei dinosauri, gli olandesi ne vanno pazzi.
Per provare qualcosa di diverso dai nostri tradizionali piatti ci affacciamo alle cucine esotiche di altri paesi. Spesso ci stupiamo dei piatti di questi paesi, risultando dei veri e propri orrori da gustare.
Questa volta siamo in Olanda a scoprire un piatto alquanto insolito. I Paesi Bassi sono conosciuti per i loro formaggi, Edammer e Gouda, ma vi è piatto che riguarda un animale appartenente alla preistoria.
Stiamo parlando della Lampreda, questo animale preistorico fa parte dell’ordine Petromyzontiformes, il quale comprende a sua volta diversi vertebrati acquatici che non sono dotati di mandibole. Il corpo è lungo e ricorda un cilindro, con tanto di pelle viscida e tre pinne, due sul dorso e una sul ventre. Come mai gli olandesi ne vanno pazzi? Scopriamolo insieme.
Un piatto solo per chi ha uno stomaco di ferro
L’idea di mangiare i questo animaletto preistorico è venuta a Henri Roques, un archeologo dell’alimentazione che è rimasto favorevolmente impressionato dalle lamprede fin dal primo incontro.
La motivazione di Roques di servire questo piatto è che la specie non sia dimenticata e se ne rivaluti la considerazione. Fino a non molto tempo fa, proprio in Olanda era popolare come non mai, anche se il suo impiego in cucina si è fermato ufficialmente nel corso dell’800.
Roques non si è però dato per vinto, al punto da organizzare una cena dopo l’altra a base dello spaventoso animale preistorico. Durante uno di queste cene, ha convinto 40 commensali a fare come lui e l’episodio è stato a dir poco storico. Era da più di un secolo che qualcuno non mangiava le lamprede, almeno per quel che riguarda i Paesi Bassi.
Se siete interessati di sapere la ricetta della lampreda, Roques ha rilasciato i suoi segreti della sua cucina. C’è chi ha partecipato alla cena appositamente per scoprire la ricetta e provare il sapore unico di questo animale prestorico.
Le lamprede sono state fatte arrivare direttamente dalla Francia, paese che ha fatto molto per preservare la specie. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il gusto non ricorda affatto quello di un altro pesce, anzi sembra carne a tutti gli effetti, per la precisione una bistecca.
C’è chi ha confessato che alcuni piatti avevano un sapore troppo insolito per venire incontro alle esigenze del palato, però il gradimento è stato tutto sommato elevato. La salsiccia di lampreda ha conquistato il maggior numero di sostenitori, senza dimenticare una ricetta francese in cui l’animale preistorico viene cotto nel suo stesso sangue e accompagnato poi con del buon vino rosso.