Bancomat, stavolta stai rischiando il blocco della carta: arriva il nuovo divieto

carta di credito bloccata al bancomat

La crisi energetica colpisce anche i Bancomat. Le nuove fasce orarie imposte dal governo rischiano di colpire anche la tua carta di credito.

L’emergenza energica mette in crisi molti settori economici nel nostro paese, fra questi neanche le banche sono al sicuro. In particolare saranno gli sportelli automatici a subire l’impatto della crisi.

 

Le città italiane questo inverno dovranno aver che fare con frequenti blackout, causati dalla scarsa disponibilità energetica. Questi blackout colpiranno anche bancomat in funzione, rischiando di bloccare la carta di credito di qualche sfortunato di turno.

Capitare in uno di questi blackout proprio mentre ritiriamo non è molto piacevole. Cosa fare in questi casi? Per capire come aggirare questo problema vediamo assieme cosa succede quando la nostra carta viene bloccata.

Il fisco e le banche contro i bancomat

Prima di vedere l’enorme rischio che corriamo con un possibile blackout mentre utilizziamo il bancomat, è il caso di vedere tutte le novità molto dure e pesanti relative agli sportelli automatici.

Infatti sia il fisco che le banche stanno progressivamente chiudendo i bancomat in tutta Italia. E proprio in tutta Italia che i bancomat sono sempre di meno e i cittadini ormai hanno difficoltà a prelevare.

ritiro soldi al bancomat

L’agenzia delle entrate vuole progressivamente chiudere i bancomat perché vuole contrastare l’evasione fiscale limitando il ritiro dei contati. Gli utenti quindi sono sempre più costretti a usare i pagamenti digitali che sono tracciabili e impediscono l’evasione fiscale.

Grazie alla super anagrafe dei conti correnti e all’utilizzo di un intelligenza artificiale, il fisco potrà in qualunque momento controllare cosa fanno gli italiani sul bancomat. Quindi proprio in questo momento di fortissimi controlli il bancomat diventa un vero e proprio occhio del fisco.

Il fisco non è l’unico che vuole limitare l’utilizzo dei sportelli automatici, infatti le banche vogliono progressivamente chiudere sia le sedi fisiche che il bancomat per risparmiare.

Nei piccoli comuni italiani bancomat sono già praticamente scomparsi ma anche nelle grandi città sono sempre di meno. Ma la stangata sul bancomat arriva anche sul fronte delle commissioni.

Infatti ben presto per prelevare al bancomat si dovrà pagare una commissione di un euro e 50 centesimi se la banca non è quella propria. Il vero duro colpo per i bancomat arriva anche con l’emergenza energetica.

Rischio blackout

A breve si prevedono distacchi programmati dell’energia e blackout casuali o programmati potrebbero essere tantissimi. Se la carta rimane all’interno del bancomat proprio durante un blackout i problemi potrebbero essere non da poco.

L’utente potrebbe dover aspettare la riapertura della banca per poter rientrare in possesso della propria carta. Ma per sicurezza lo sportello bancomat potrebbe anche procedere ad un vero e proprio blocco carta.

Se viene rivelata una procedura anomala durante un prelievo bancomat, per sicurezza il sistema potrebbe anche bloccare la carta temendo che sia stata clonata oppure rubata da malintenzionati. Dunque si potrebbero creare dei problemi molto grossi se durante il prelievo bancomat si dovesse incorrere in un blackout.