Google Chrome, c’è un trucco che aumenta la velocità di internet I Navighi come un razzo se lo fai

Il browser di Chrome su smartphone – Passione Tecnologica

Perché la propria rete procede con tanta lentezza? Viene spesso spontaneo chiederselo e le ragioni possono essere molteplici.

Potrebbe trattarsi di un problema di connessione Internet, va da sé; di malfunzionamento tecnici al di là della nostra competenza; di un cattivo meteo che interferisce con la linea; o ancora di un cavo staccato, danneggiato, morsicato dagli animali di casa. E ancora: la ragione potrebbe risiedere nel proprio computer e nei suoi programmi; in un mancato aggiornamento; in un danno che a propria volta può essere all’hardware o al software. O ancora danneggiato potrebbe risultare il modem e i suoi amplificatori. Senza considerare eventuali VPN attive; o ancora virus e malware attivi nel computer.

Esistono però altri casi, afferenti all’uso del browser. Cioè può essere Chrome a dare problemi, a essere fonte di problematiche notevoli, a partire da fastidiosissimi rallentamenti. Quali potrebbero essere le cause? Dopotutto è noto come Chrome sia notoriamente energivoro.

Naturalmente più sono i siti aperti, più la navigazione apparirà lenta, pachidermica. Un dato di fatto che vale anche per i cellulari. Anche avere troppe applicazioni aperte contemporaneamente rappresenta una problematica non indifferente. In particolare avere così tante cartelle aperte porta velocemente a consumare tutta la RAM del dispositivo.

Se volete sapere quale scheda, quale sito sta consumando maggiormente, è possibile utilizzare un piccolo trucco presente su Google Chrome; purtroppo finora né su Android, né su iPhone, ma solo da computer di casa. Infatti, se si sposta il cursore sopra una delle schede, questa comunica quanta RAM sta usando. Un consumo normale si aggira sui 200 MB.

Come risparmiare la memoria di Chrome, l’utile trucco

Qualsiasi risultato anche solo leggermente superiore rischia di rallentare il proprio computer, di rendere artificiosamente lenta la navigazione del sito. In quel caso, anche solo chiudendo la scheda, la situazione migliora drasticamente.

Il broswer di Chrome dalle app – Passione Tecnologica

Per chi ha meno tempo da perdere e ha l’abitudine di lasciare un gran numero di schede di Chrome aperte, è sempre possibile inserire una funzione che ‘mette in pausa’ le schede inattive, senza che risucchino ulteriore energia. Chrome, dopo che è passato un certo lasso di tempo, automaticamente smette di alimentare la scheda in questione, riattivandolo solo quando necessario.

La funzione è presente tra le impostazioni, nella sezione performance ed è definita ‘Risparmio memoria’. Può essere attivata, disattivata ed è anche, se necessario, personalizzabile a piacimento.