Pagamenti con il contactless, meglio disattivare l’NFC, rischi di non trovarti più i soldi sul conto corrente, attenzione a questa truffa.
Negli ultimi anni i pagamenti elettronici sono andati a sostituire in maniera inesorabile i pagamenti in contanti. In passato le persone che pagavano solo ed unicamente in contanti erano la stragrande maggioranza, poi però, complice il Covid e l’evolversi della tecnologia, ecco che le carte di credito e di debito hanno conquistato ogni singolo consumatore.
A tutto questo ha dato una forte spinta la legge imposta ai commercianti, secondo la quale sono obbligati ad accettare i pagamenti in formato elettronico anche se di piccoli importi. Per evitare che però ci siano sempre i soliti furbetti senza Pos o che non ne permettono l’utilizzo, le banche hanno deciso di azzerare ovvero, ridurre le commissioni nel caso dei pagamenti di importo inferiore ai 30 euro.
Per semplificare ancora di più i pagamenti elettronici, è stata introdotta la tecnologia Contactless e quella NFC. Nel primo caso non si ha bisogno di inserire la carta, sarà sufficiente avvicinarla al dispositivo per il pagamento, invece nel secondo caso è possibile pagare grazie alle varie app disponibili per i dispositivi mobile.
Insomma, in questo caso, veramente la tecnologica vira a favore dei consumatori, offrendo delle ottime soluzioni. Peccato però che proprio queste tecnologie possono essere il modo in cui i furbetti accedono a del denaro che appartiene a dei poveri malcapitati.
La truffa passa attraverso Contactless e NFC
In genere gli smartphone mettono a disposizione del consumatore una serie di possibilità per rendere l’NFC sicuro. Esattamente come succede con il contactless, anche attraverso l’NFC i malintenzionati possono accedere al denaro del malcapitato. Si tratta di due funzionalità grazie alla quali sarebbe possibile in maniera semplice, mettere vicino al dispositivo con NFC, uno dei POS portatili che si può acquistare anche nei negozi di prodotti tecnologici e con piccole transazioni di meno di 30 euro, che non richiedono nessuna autorizzazione e prelevare il denaro della vittima.
Estremamente semplice per tutti i furbetti delle truffe. Proprio per questo motivo si consiglia di prestare molta attenzione a dove si mette la carta e alle funzionalità attive sul proprio smartphone.
Come difendersi dai furbetti
Difendersi dai furbetti che attraverso la funzionalità NFC o il contactless vogliono prosciugare il tuo conto in banca, è solo una questione di attenzione. Occorre quindi non perdere mai d’occhio la propria carta e il proprio smartphone. Allo stesso tempo è importante anche evitare che la funzionalità NFC resti attiva anche quando non abbiamo bisogno di utilizzarla.
Infine, particolare attenzione nel momento in cui si procede digitando il proprio codice agli sportelli ATM, ovvero quando si effettuano dei pagamenti. Questi gli unici mezzi efficaci. E se proprio si finisce preda di qualche truffa, meglio rivolgersi immediatamente alla polizia postale.