Italia, allarme soldi contanti: scoperto che producono diversi Kg di inquinamento all’anno | Ecco come avviene e come non intossicarsi usandoli

Contanti producono anidride carbonica – depositphotos – www.passionetecnologica.it

La questione circa l’utilizzo del denaro contante è sempre aperta nel nostro Paese sin da quando le Banche hanno iniziato a dismettere i loro ATM.

Parliamo della rivoluzione digitale in atto che mira al totale abbandono del contante in favore delle transazioni digitali. Come ben sapete, nel corso degli ultimi due anni non sono affatto mancate le polemiche per questa situazione, in particolar modo, sollevate da chi non ha alcuna dimestichezza con internet ed i nuovi metodi di pagamento.

Parliamo delle persone anziane che sono rimaste, oggigiorno, ancorate al denaro contante per provvedere alle spese ed alle commissioni del proprio nucleo familiare. Altre polemiche, poi, sono state mosse dai vari commercianti dopo che il Governo ha imposto l’obbligo di detenzione del Pos e di accettazione dei pagamenti digitali.

Le proteste maggiori riguardavano le commissioni, in special modo quelle sulle transazioni piccole, sia quelle inferiori ai 30 euro che quelle inferiori ai 10 euro. Nell primo caso si richiedeva un abbassamento delle commissioni, mentre nel secondo erano molti quelli che ne chiedevano la totale abolizione.

Col tempo, poi, si è addivenuti ad accordi e, pare, che la situazione si sia calmata. E sono sempre di più gli esercenti che accettano le nuove tipologie di pagamento. Nonostante ciò, però, sono ancora molti i cittadini che movimentano denaro contante ogni giorno. E questa pratica è nociva anche per l’ambiente. Sì, avete capito benissimo.

In Italia quasi 3 Kg di anidride carbonica prodotta dai cittadini che utilizzano il contante.

E’ un rapporto davvero raccapricciante. Si tratta di una media dell’anidride carbonica prodotta dai cittadini ed è stata presa in considerazione la totalità degli abitanti del nostro paese. Ovviamente, se si dovessero prendere in considerazione soltanto quelli che utilizzano il contante, la mole pro capite di anidride carbonica prodotta da questi, aumenterebbe.

Contanti producono anidride carbonica – depositphotos – www.passionetecnologica.it

Si tratta di una pratica che ha il suo impatto ambientale. Bisognerebbe, quindi, “convertirsi” ai nuovi metodi di pagamento elettronici. E, poco importa se si strisci o meno la propria carta bancomat, prediligendo, magari, i propri dispositivi elettronici. l’importante è limitare, la maggior parte delle volte, l’utilizzo del denaro contante.

In questa speciale classifica, il nostro paese è secondo, in Europa, soltanto alla Germania, nonostante solo due commercianti su dieci, come abbiamo già avuto modo di accennare, non accettano ancora i nuovi metodi di pagamento. Ora, sono i cittadini a dover fare la loro parte per abbassare i livelli di anidride carbonica e partecipare attivamente alla transizione ecologica.