Truffe: non cliccare sul pop-up: se lo fai ti arriva una bolletta da incubo

Un esempio di malware – Passione Tecnologica

Un click sul proprio browser su un divertente pop-up; forse voluto, forse un errore. Ma le conseguenze possono essere tangibili e gravi. Scopriamo insieme il perché.

I sistemi anti pubblicità, gli add on e gli ad block utilizzati da tanti utenti per anni vengono spesso criticati per depauperare siti e forum dei necessari profitti; eppure rivestono una fondamentale funzione di sicurezza, perchè molte sgargianti pubblicità, molti pop up presenti sui siti più mainstream possono essere rischiosi, contenere virus capaci di danneggiare il computer. Non è questo il caso dei giornali ufficiali o delle riviste specializzate online; però è quanto avviene con tanti blog, tanti siti amatoriali ansiosi di monetizzare il proprio profitto.

Nel caso in questione ci riferiamo a un pop up che circola da febbraio 2023. Inizialmente si maschera come un errore di sistema di Chrome, nello specifico concernente gli update.

Il pop-up compare quando si visita un sito infettato a propria volta. Il messaggio, per chi non è un programmatore o un esperto, sembra a tutti gli effetti in regola, simile a tanti altri che quotidianamente ci compaiono su Chrome.

Il messaggio ci chiede -anzi, scherzando, ci implora – di installare un aggiornamento manualmente o di aspettare il prossimo aggiornamento automatico. Se si sceglie di procedere il pop up installa un file zip contenente un software che installerà un miner per crypto nel proprio computer.

I nefasti effetti di un semplice pop-up, ecco l’insidia del ‘miner’

Cosa succederà allora? Il miner in questione inizierà a creare cryptomonete per lo sconosciuto malfattore, utilizzando il potere del computer. Questo, oltre a logorare l’hardware, aumenta a dismisura i prezzi dell’energia elettrica, fa lievitare le bollette a livelli insostenibili. Inoltre ciò apre una ‘porta d’accesso’ al proprio computer, a disposizione di hacker e malintenzionati.

Una tipologia di malware – Passione Tecnologica

Un primo indizio di una presenza di un miner, solitamente installato scaricando illegalmente film e altri prodotti vietati dal web, consiste in un generale rallentamento dal computer. E’ lento, fa fatica e non se ne comprende bene il motivo; a volte può essere un miner, intento a ‘scavare’ cryptomonete per qualche sconosciuto malfattore, qualche hacker senza scrupoli.

Gli aggiornamenti dei browser sono, di solito, automatici; in linea generale non serve scaricare nulla e se lo si fa è sempre bene farlo da fonti ‘sicure’. Infine appare fondamentale tenere bene aggiornato il proprio antivirus di fiducia.