Samsung Galaxy S23, introdotto il chip Snapdragon per tutta la serie: tutte le altre innovazioni

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Il mondo degli smartphone, nel corso dell’ultima decina di anni, si è sempre più ampliato, andando a coprire tutte le esigenze e i bisogni di ogni singolo utente, sia da un punto di vista delle funzionalità, sia per l’aspetto economico.

Sul panorama mondiale sono molte le compagnie produttrici che si sono affacciate su questo mercato. Tra i top di gamma, troviamo in particolare Apple (con i suoi recenti iPhone 14 e iPhone 14 Pro), così come Samsung, che nel corso di questi mesi ha lanciato i suoi Samsung Galaxy S22, e la linea di pieghevoli tra Samsung Galaxy Flip 4 e Samsung Galaxy Fold 4, ricoprendo così tutte le esigenze di mercato.

Nel corso delle ultime settimane, già stanno trapelando alcune indiscrezioni in merito alle caratteristiche tecniche e alle funzionalità di Samsung Galaxy S23, ovvero il prossimo top di gamma della casa coreana, che vedrà verosimilmente la luce durante i primi mesi del 2023. Scopriamo insieme cosa avrà da offrire questo nuovo smartphone, in termini di funzionalità.

Il primo cambio di rotta sensazionale della prossima lineup di Samsung consiste nel fatto che tutti i Samsung Galaxy S23, S23+ ed S23 Ultra presenteranno un chip Snapdragon. Non sarà un processore Snapdragon qualunque, ma addirittura una versione esclusiva realizzata appositamente per la compagnia coreana.

Non si tratterà più quindi di un chip Qualcomm come era avvenuto in passato (per tutti i territori, dall’Europa all’America, fino ad arrivare alla Corea del Sud), bensì Snapdragon per tutti quanti i modelli. In questo caso, secondo le ultime indiscrezioni, pare che Samsung abbia richiesto di aumentare la frequenza al processore, raggiungendo così un picco di 3.19/3.2 GHz.

Altre caratteristiche tecniche

Stando invece a quanto riportato da Geekbench, sui Galaxy S23 avremo un clock di frequenza pari a 3.36 GHz. Attualmente non sappiamo ulteriori dettagli su questo processore Snapdragon di seconda generazione, di cui non conosciamo ancora il nome ufficiale.

Sembra che riceverà lo stesso trattamento anche la GPU: in questo caso avremo 719 MHz, contro i 680 MHz ritenuti standard. Chiaramente bisognerà vedere come questo aumento impatterà sul boost delle prestazioni di calcolo, considerando soprattutto il confronto coi valori dell’autonomia di Samsung Galaxy S23, di cui non sappiamo ancora nulla.

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Al momento non conosciamo ovviamente dettagli ufficiali in merito al prezzo né alla data d’uscita effettiva di Samsung Galaxy S23, pertanto non ci rimane che attendere ulteriori informazioni da parte della compagnia coreana, che siamo certi non tarderanno a venire nel corso delle prossime settimane o mesi.